[28/01/2009] Parchi
La Corte Costituzionale respinge il ricorso della regione: la Sicilia avrà 4 parchi nazionali
LIVORNO. La Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile e non fondato il ricorso della regione Siciliana contro la legge 222 del 2007 con cui lo Stato ha avviato lŽistituzione di quattro parchi nazionali: Iblei, Eolie, Pantelleria, Egadi-litorale trapanese.
Per Mimmo Fontana, presidente regionale di Legambiente Sicilia, «La sentenza della Corte Costituzionale è importante perché ribadisce quanto stabilito con la riforma della Costituzione e cioè che la disciplina unitaria del bene complessivo ambiente e la tutela dellŽecosistema (cui va riferita lŽistituzione di parchi nazionali) sono di competenza esclusiva dello Stato. La normativa settoriale regionale e le regioni, anche quelle a statuto speciale, possono intervenire soltanto per adottare norme di tutela ambientale più restrittive rispetto a quelle statali. EŽ rimessa invece allŽintesa con la Regione la definizione dei singoli decreti istitutivi dei parchi nazionali.
Attendiamo ora che lŽassessore regionale al Territorio e ambiente convochi urgentemente tutti i soggetti interessati per un confronto sullŽiter di istituzione dei nuovi parchi nazionali e per rivedere, alla luce della sentenza della Corte Costituzionale, le recenti proposte della Regione di istituzione dei parchi regionali su Eolie ed Iblei».
La sentenza è lŽennesimo colpo (e addirittura in una regione autonoma) a quanti in Italia continuano a chiedere referendum locali per abolire i parchi nazionali per rivederne i confini o per diminuirne i livelli di tutela, ma anche per quegli amministratori regionali e locali che pensano si possa, nonostante le sollecitazioni dellŽUe, rinviare allŽinfinito lŽistituzione di aree marine protette previste da diverse leggi dello Stato.
Massimo FundaroŽ, coordinatore nazionale dei Verdi e promotore insieme al gruppo parlamentare del Sole che ride nella scorsa legislatura della legge istitutiva dei parchi siciliani, non nasconde la propria soddisfazione: «La Sicilia avrà quattro parchi nazionali. Si sana così unŽanomalia, visto che lŽisola era lŽunica regione italiana a non averne. Cuffaro e lŽassessore Interlandi hanno commesso un tragico errore, tuttora incomprensibile, tentando di respingere la creazione dei quattro nuovi parchi. Il trovarsi politicamente su fronti opposti non giustifica scelte simili che vanno solo a danno dei cittadini, perché lŽistituzione dei parchi siciliani non solo è fatto importantissimo per la tutela dei nostri tesori naturalistici, ma rappresenta unŽoccasione di sviluppo sostenibile e per lŽoccupazione. Speriamo almeno che adesso siano recuperabili i 2 milioni di euro stanziati allŽepoca dal ministro dellŽambiente e che erano disponibili già nello scorso novembre. LŽappello va ora al governatore Lombardo, allŽassessore Sorbello e a tutti gli amministratori locali interessati, affinché si lavori insieme per la concertazione dei decreti istitutivi dei 4 parchi».