[02/02/2009] Trasporti

Firenze, multe record o infrazioni record?

FIRENZE. Non sarà che il record di multe a Firenze più che alla severità dei vigili o delle regole sia dovuto da un lato alla quantità di mezzi a motore da vero record che, non avendo più spazio per muoversi, invadono quello che sarebbe loro vietato, e dall´altro lato alla diffusa convinzione di aver diritto al posto per parcheggiare proprio sotto casa o alla sosta proprio di fronte a dove si ha necessità di recarsi, per cui aree o parcheggi creati per offrire un´alternativa sono spesso sottoutilizzati se non ignorati, come il "silos" di piazza Alberti?

Basta girare per le strade per rilevare una quantità spropositata di infrazioni come la sosta (o anche il parcheggio) in doppia fila, sui marciapiedi, sulle strisce pedonali, sulle piste ciclabili, e la quasi totale certezza di rimanere impuniti li rende sempre più frequenti.

Si tratta di infrazioni che creano situazioni di pericolo soprattutto per gli utenti "deboli" della strada, cioè pedoni - principalmente bambini e anziani - , ciclisti e diversamente abili, costretti a soccombere alla legge del più forte.

I ciclisti cittadini - giunti a rappresentare quasi il 10% della mobilità cittadina - danno un grande contributo a rendere meno drammatico il problema della mancanza di spazio per muoversi e sostare visto che ne occupano pochissimo (in un posto auto c´entrano 14 biciclette nelle nuove rastrelliere!) e in più rispettano la salute di tutti non inquinando per niente, ma sentono ogni giorno di più minacciata la propria incolumità fisica in questa situazione da "giungla della strada".

L´Associazione Città Ciclabile farà presente la gravità della situazione e altre esigenze dei ciclisti cittadini in un incontro col Comandante della Polizia Municipale che si terrà la settimana prossima.

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