[03/02/2009] Parchi

Scoperta in Colombia una nuova arca di Noč: 10 nuove specie di anfibi

LIVORNO. Gli erpetologi di Conservation International hanno annunciato la scoperta di 10 nuove specie di anfibi: tre "freccia" velenose della famiglia delle Dendrobatidae, tre dalla pelle trasparente dei generi Nymphargus, Cochranella e Centrolene; una rana arlecchino del genere Atelopus, due del genere Pristimantis e una salamandra Bolitoglossa. La Colombia detiene il record della biodiversitą degli anfibi del mondo: 754 specie attualmente conosciute. Le specie sono state scoperte nel corso di un recente Rapid Assessment Program (RAP) in Colombia, la spedizione Tacarcuna nella zona montagnosa del Darien, vicino al confine con Panama, un vero e proprio scrigno della biodiversitą del pianeta, alla spedizione hanno partecipato anche gli ornitologi della Fondazione Ecotrópico ed ha avuto il sostegno della comunitą locale Emberį di Eyakera.

«Ancora una volta dimostriamo di essere leader nella biodiversitą, nel mondo. Senza dubbio, questa scoperta rappresenta una tappa fondamentale per la scienza e la salute dell´uomo» ha detto orgoglioso il ministro dell´ambiente colombiano Juan Lozano. In sole tre settimane di ricerca sono state individuate circa 60 specie di anfibi, 20 di rettili e quasi 120 specie di uccelli, molte di loro mai "scoperte" prima nell´area e forse "nuove" specie..

Oltre alle nuove scoperte la spedizione ha trovato anche grandi mammiferi a rischio di estinzione come il Tapiro di Baird (Tapirus bairdii), quattro specie di scimmie, tra le quali la scimmia ragno di Geffroy Ateles geoffroyi ), Il tamarino di Geoffroy o tamarino calvo (Saguinus geoffroyi), Il cebo cappuccino (Cebus capucinus) e l´aluatta dal mantello (Alouatta palliata), ma anche branchi di pecari dal labbro bianco (Tayassu pecari).

I ricercatori hanno riscontrato per la prima volta nel Sudamerica settentrionale la presenza di specie centro-americane, tra cui una salamandra (Bolitoglossa taylori), una rana della pioggia (ristimantis pirrensis), una piccola lucertola (Ptychoglossus myersi) e un serpente, non ancora identificato. «Senza dubbio questa regione č una vera e propria arca di Noč – dice Jose Vicente Rodriguez-Mahecha, direttore scientifico di Conservation International per la Colombia - L´elevato numero di nuove specie di anfibi č un segno di speranza, anche per la seria minaccia di estinzione che questo gruppo di animali si trova ad affrontare in molte altre regioni del Paese e del mondo. Questa zona del Darien č isolato dalla catena montuosa andina. E´ riconosciuto come un centro di endemismi ed č preziosa per la sua alta diversitą biologica. Storicamente č servito come un ponte per lo scambio di flora e fauna tra Nord e Sud America».

Ma le foreste del Darien si trova a dover affrontare molte minacce ed il suo ambiente č in fase di rapida trasformazione, soprattutto a causa del disboscamento, dell´allevamento estensivo di bovini, dello sviluppo agricolo, della a caccia, che producono una la frammentazione degli habitat. Tra il 25 e il 30% della vegetazione originaria č gią stata abbattuta, in particolare in pianura e nelle piane alluvionali. I risultati della spedizione potrebbero contribuire a rafforzare lo status di area protetta che teoricamente si estenderebbe a tutta la regione del Darien e contribuire a fare un nuovo parco sulle colline Tacarcuna, ma anche a garantire i diritti alla terra per la comunitą indigena Emberį di Eyakera, con la creazione di una riserva indigena, e lo sviluppo di piani di gestione adeguate per il territorio e la sua popolazione.

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