[10/03/2009] Parchi

Sammuri presidente Federparchi, un meritato riconoscimento alla nostra regione

PISA. Il presidente del Parco regionale della Maremma Giampiero Sammuri è stato eletto presidente di Federparchi l’associazione nazionale dei parchi e delle aree protette italiane. A chi può interessare questa nomina oltre agli addetti ai lavori? Intanto a che ritiene che i parchi sia meglio affidarli alla gestione di buoni presidenti piuttosto che a commissari amici degli amici come è tornato a fare disinvoltamente il ministero con i parchi nazionali. E poi perché premia un parco toscano storico che aprì oltre tre decenni fa la via ad altri importanti parchi regionali come quello di San Rossore che quest’anno celebra il suo trentennale.

Insomma un meritato riconoscimento alla nostra regione e ai parchi regionali che dovrebbe indurre anche qualche grande firma a più miti consigli quando parla e straparla della Toscana e le sue politiche di tutela ambientale e paesaggistica. E che questo avvenga nel momento in cui la regione Toscana firma un protocollo d’intesa con Federparchi per Parcolibri la manifestazione nazionale che si tiene annualmente alla Stazione Leopolda di Pisa sulla comunicazione ambientale aggiunge un tocco che non guasta. Certo, siccome non ci sono pasti gratis per le istituzioni, la nomina di Sammuri richiede che la nostra regione -impegnata nella discussione sulla nuova legge regionale sui parchi- non deluda ora le aspettative sempre più nazionali. Da Roma tira una brutta aria come dimostrano tanti segnali compreso il rischio del mancato finanziamento ministeriale per la tenuta ex presidenziale di San Rossore che metterebbe in ginocchio il parco.

Una ragione in più per dare risposte forti ed efficaci e alla svelta riconoscendo ai nostri parchi un ruolo forte e autonomo della programmazione regionale più e meglio di quanto finora si è fatto.

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