[23/03/2009] Comunicati

Vas: bene il no del Vaticano agli Ogm

La presa di posizione del Vaticano, rispetto agli Ogm, allo sfruttamento brevettuale della materia vivente e ai monopoli delle multinazionali, è coerente con i principi cattolici della difesa dei deboli e dei poveri ed è benvenuta da tutti coloro che cercano di dare un contributo per la costruzione di una società più equa e pacifica.

Il documento del Vaticano "Instrumentum laboris" che denuncia alcuni dei problemi globali, tra cui quello della diffusione di Organismi Geneticamente Modificati, arriva in un momento significativo per la battaglia sulla sovranità alimentare.

Dopo 20 anni dalla commercializzazione degli Ogm si assiste ad un fallimento generale di questa tecnologia, che si sta diffondendo solo laddove viene imposta dall´alto. Le pressioni delle multinazionali, che vogliono avere un ritorno economico rispetto agli investimenti effettuati, stanno diventando sempre più violente e rischiano di mettere in crisi il funzionamento dei sistemi democratici delle società occidentali. La loro capacità di trovare spazi di ingerenza è immensa e va ostacolata, come movimento ambientalista, con tutti i mezzi e l´entusiasmo di cui siamo capaci.

Per questo dopo il netto "no" del Vaticano agli Ogm, chiediamo all´Accademia Pontificia delle Scienze di non sottrarsi al confronto democratico e al dialogo, quando a maggio ci saranno i lavori sul tema "Piante trangeniche per la Sicurezza Alimentare nel contesto dello Sviluppo". Per una questione di coerenza e di trasparenza. E perché il tema degli Ogm non è qualcosa che si può discutere "a porte chiuse", ma va condiviso con la società, l´unica ad avere un diritto effettivo a pronunciarsi rispetto al proprio futuro.

*Esecutivo azionale verdi ambiente e società (Vas)

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