[30/03/2009] Consumo

Il Senato approva l´aranciata... senza arance

LIVORNO. Potrebbero essere ammesse alla vendita in Italia bibite dal colore e dall´aroma di arancia ma del tutto prive del vero succo. La notizia la batte l’Ansa che spiega: lo prevede l´art.21 della Legge Comunitaria che ogni anno recepisce nel nostro ordinamento le direttive di Bruxelles. Meno di una riga di disposizione, capace di abrogare però una legge italiana del 1961 che garantisce ai consumatori almeno un 12% di vero succo in queste bibite. E il senato oggi, per la prima volta, ha dato il via libera alla cancellazione.
Una vera assurdità e una presa in giro gigantesca del consumatore. La notizia è stata subito commentata da Legambiente che si appella ai deputati: “ Bloccate l’emendamento truffa consumatori”

«I deputati – afferma l’associazione ambientalista - blocchino alla Camera la truffa autorizzata dal Senato. E’ ridicolo che in un momento difficile come questo, in cui l’Italia può e deve giocare la carta della valorizzazione della genuinità e della sicurezza alimentare che da sempre la caratterizzano e la distinguono dagli altri paesi, si arrivi ad approvare un emendamento che invece la omologherebbe ai peggiori esempi internazionali per indifferenza e incuria nel settore alimentare».
«Quale concreta utilità – continua Legambiente - può avere questo infelice emendamento se non quella di confondere colpevolmente i consumatori, spalancando le porte alla commercializzazione di prodotti di scarsa qualità? Francamente non si comprende quali vantaggi potrebbe ricavarne il nostro paese, mentre sono chiari ed evidenti tutti i motivi per dire no a questo tentativo dell’Unione Europea di svilire l’eccellenza italiana».

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