[23/05/2006] Urbanistica

Calenzano verso l´ok alla nuova cava, i cittadini protestano

FIRENZE. A Calenzano si sta preparando il colpo di mano sulla megacava? Questo è il dubbio che è venuto ai cittadini, riuniti nel Comitato di coordinamento contro il polo estrattivo, in seguito ai contatti tra Comune di Calenzano e il Consorzio estrattivo La Cassiana e alla convocazione di una Conferenza di servizi preliminare che potrebbe portare all’approvazione del progetto della cava della Cassiana senza la consultazione dei cittadini.

L’accelerazione sui tempi è stata data dal Consorzio estrattivo che in una lettera all’amministrazione comunale la invita a esaminare il progetto e dare avvio ad una collaborazione stretta che dovrebbe portare velocemente al decollo delle attività estrattive nell’ambito del Poggio alle Macine.

Ma in cosa consiste il Progetto? Risalgono al 2000 e 2001 le delibere che ratificano la decisione del Comune di Calenzano di aprire in località una grande cava in un’area di 70 ettari, capace di produrre 20 milioni di metri cubi di materiali inerti per un periodo di 20 anni. Il comitato di cittadini si è battuto da subito contro il progetto, data la collocazione della cava vicino a un centro abitato, per gli impatti sulla viabilità, per l’incongruenza delle richieste avanzate dell’amministrazione comunale alla Regione per istituire l’area protetta della Calvana situata vicino al polo estrattivo.

Questo è lo scenario che temono i cittadini: da una parte la megacava che mangerà tutta la collina del Poggio alle Macine (nella foto la zona dove dovrebbe sorgere l´area estrattiva) e dall’altra i 25 cantieri per il raddoppio dell’autostrada.
Il comitato chiede quindi che al popolazione venga coinvolta nelle decisioni e che venga indetta l’inchiesta pubblica prevista dalla legge regionale sulla Valutazione di impatto ambientale, cioè una serie di assemblee pubbliche dove si spiega e si discute del progetto della megacava.

Torna all'archivio