[05/05/2009] Energia

Giappone, più finanziamenti per smantellamento vecchi sottomarini nucleari russi

LIVORNO. Il Giappone darà 4 miliardi di yen (4 milioni di dollari) alla Russia per accelerare lo smantellamento dei sottomarini nucleari di epoca sovietica di stanza nell’Estremo oriente russo. Secondo i giornali giapponesi il primo ministro di Tokyo, Taro Aso, annuncerà questo supplemento di finanziamenti nel corso dell’incontro con il suo collega russo Valdimir Putrin che visiterà il Giappone il 12 maggio.

Il governo giapponese ha già stanziato 20 milioni di dollari per lo smantellamento dei sottomarini nucleari russi che rappresentano un pericolo per le sue coste e che affollano i “cimiteri” della marina russa, che intanto però sta investendo fortemente nel riarmo nucleare e in nuovi sottomarini capaci di performance militari e di immersione prima non pensabili: il nuovo sommergibile nucleare d’attacco Severodvinsk, equipaggiato con missili da crociera con una gittata maggiore, entrerà in servizio entro nel 2011, mentre il sottomarino nucleare strategico di quarta generazione Yuri Dolgorouki sarà già a disposizione della Flotta russa entro quest’anno.

Così mentre Mosca riarma e rammoderna il Giappone versa aiuti supplementari quale «contributo al processo di non proliferazione nucleare» ma soprattutto, come scrive oggi Ria-Novosti «migliorare l’immagine del Paese agli occhi dei russi residenti sulle coste del Mare di Ohotsk riducendo il rischio ecologico suscettibile di essere causato dalle sostanze radioattive provenienti da sottomarini “riformati”».

Il progetto internazionale di smantellamento del vetusto armamento nucleare sovietico coinvolge 20 Paesi e le risorse fornite dal Giappone serviranno a finanziare l’acquisto e l’installazione di gru e la costruzione di mini-docks nei pressi del porto di Vladivostok, la principale base della flotta da guerra russa del Pacifico.

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