[25/05/2009] Comunicati
Il futuro del business e del cambiamento climatico si decidono a Copenhagen
LIVORNO. Il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, si è rivolto a capi delle imprese presenti al World Business Summit on Climate Change in corso a Copenhagen dicendo che il cambiamento climatico è «La sfida cruciale della nostra epoca. Voglio vedervi all’avanguardia di uno sforzo senza precedenti per trasformare l´economia mondiale in un’economia più pulita, più ecologica e più sostenibile» ed ha chiesto loro di «avere l´inventiva e la prospettiva per dare l’esempio là dove i governi sono in ritardo. In quanto capi d’imprese, avete un ruolo cruciale da svolgere per garantire che i negoziati governativi giungano ad un accordo. Se non ci sarà un accordo, questo avrà un impatto catastrofico sulla gente, sul pianeta e sull’economia mondiale».
Il tema del summit di Copenhagen è “The future of your business is being decided” e Ban ha esortato gli imprenditori a mobilitare i loro lavoratori ed i loro partner per chiedere un’azione urgente e continuata per iniziative del settore privato che riducano il cambiamento climatico. «Secondo alcune stime – ha sottolineato il segretario generale dell’Onu – un aumento delle emissioni di gas serra potrebbe condurre ad un calo del 5%, ad anche più, del prodotto interno lordo mondiale, mentre l’Intergovernmental Panel on Climate Change (Ipcc) stima che la riduzione di queste emissioni costerebbe lo 0,1% de Pil mondiale all’anno fino al 2030. E questo non tiene conto dei benefici in termini di salute e sviluppo»
Nelle tre giornate del summit di Copenhagen gli imprenditori privati tenteranno di trovare soluzioni per politiche a lungo termine riguardanti petrolio, energia e tecnologie. Secondo un comunicato del Consiglio climatico di Copenhagen pubblicato sul quotidiano danese Politiken «Discuteranno anche della maniera in cui le loro imprese possono aiutare a risolvere la crisi climatica adottando dei modelli d’affari innovativi, formando nuovi partenariati. sviluppando tecnologie a basse emissioni di carbonio. Invieranno un messaggio forte ai governi che stano negoziando su come eliminare le barriere e creare dei bonus per l’applicazione di nuove soluzioni nel quadro del post-Kyoto. L´obiettivo di questo summit è quello di dimostrare come la politica, combinata con dei modelli commerciali innovativi, può giungere ad una trasformazione sostenibile dell’economia e stimolare la creazione di posti di lavoro e di soluzioni a basse emissioni di carbonio».
Il ministro per il clima e l’energia della Danimarca, Connie Hedegaard, ha detto:«Noi, i politici del mondo, abbiamo la responsabilità di raggiungere un vero accordo globale sui cambiamenti climatici a Copenaghen nel dicembre 2009. Ma è il business che può offrire gli strumenti per trasformare la nostra visione in realtà. Il business può fornirci le soluzioni intelligenti per rendere possibile a vivere in una società moderna e sostenibile».