[23/06/2009] Trasporti

Incidente ferroviario sulla Firenze-Bologna, D’Angelis: «Fs e Trenitalia facciano piena chiarezza»

FIRENZE. C’è bisogno di fare piena chiarezza sulle cause del deragliamento di due vagoni di un treno merci nel tratto tra Prato e Vaiano, uno dei quali trasportava una cisterna carica di acido fluoridrico, sostanza altamente tossica e potenzialmente in grado di provocare un disastro ecologico. Vanno accertati i motivi dell’urto fra il convoglio merci e il treno passeggeri regionale con a bordo un centinaio di persone. Ferrovie dello Stato e Trenitalia devono garantire la piena sicurezza lungo le tratte ferroviarie della nostra Regione e la qualità delle infrastrutture e dei mezzi tecnici utilizzati.

I disagi e l’Italia ferroviaria tagliata in due dopo il deragliamento chiamano direttamente in causa anche il Governo Berlusconi. Da tempo diminuiscono le manutenzioni delle linee e dei mezzi e aumentano insicurezza e disservizi e il rischio di incidenti. Non è accettabile che le Ferrovie dello Stato investano risorse solo nell’Alta Velocità per i passeggeri ed è ora che il Governo Berlusconi inverta la preoccupante tendenza a ridurre gli interventi per le ferrovie regionali, come dimostrano le recenti manovre finanziarie con il sostanziale azzeramento delle risorse. Va fatto uscire dalla serie B il servizio per quella folta schiera di lavoratori, studenti e altri utenti che fanno del treno un uso e una necessità quotidiana e per il trasporto merci su rotaia.

Noi chiediamo di garantire la sicurezza sui nostri binari in particolare quando vengono trasferite sostanze altamente tossiche e pericolose, così come pretendiamo la manutenzione del materiale rotabile, puntualità, comfort, pulizia e l’aumento dei treni per i pendolari. Questi obiettivi devono avere anche per Ferrovie dello Stato e il Governo la stessa attenzione e gli stessi investimenti delle linee veloci.

*presidente della Commissione Territorio e Ambiente del Consiglio Regionale toscano

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