[05/06/2006] Energia

Libro Verde Ue: la sfida energetica si vince con l´efficienza

BRUXELLES. Il parlamento europeo ha approvato la relazione sul libro Verde sull’efficienza energetica «E’ importante - dice Mauro Albrizio dell’ufficio europeo di Legambiente – che l´Ue abbia scritto nero su bianco che l´efficienza è la risposta più grande, più rapida e più economica alle sfide della sicurezza energetica, al levitare e alla volatilità dei prezzi dell´energia e agli aspetti ambientali».

Ma cosa chiedono i deputati europei?
«La rapida applicazione delle norme esistenti e l´integrazione dell´efficienza nelle politiche Ue – spiega Albrizio - e poi liberalizzare i mercati, incentivare ricerca e investimenti, rinnovare apparecchi e edifici e migliorare l´informazione ai consumatori. Ma ricordano anzitutto che se gli Stati membri attuassero integralmente la normativa dell´Ue esistente, l´obiettivo dell´Unione di risparmiare il 20% dell´energia entro il 2020 sarebbe già raggiunto in misura del 50%. Quindi gli stati membri dovranno dare piena esecuzione alle direttive europee nel settore dell´efficienza energetica, in particolare quelle sul rendimento energetico nell´edilizia, sulla promozione della cogenerazione, sulla liberalizzazione dei mercati dell´energia e sull´efficienza degli usi finali dell´energia e i servizi energetici. Ma per dare più credibilità alle istituzioni nell´applicazione del diritto europeo si chiede anche di accelerare le procedure di infrazione» ù

In concreto cosa ci aspetta?
«Nel futuro piano d´azione europeo per l´efficienza energetica la commissione dovrebbe delineare scenari volti a chiarire le incidenze sui consumi energetici, sul mix energetico e sulla riduzione di CO2. Inoltre, tenuto conto dell´incremento del prezzo del petrolio verificatosi successivamente alla pubblicazione del libro verde, andrebbe aumentato l´obiettivo del risparmio energetico. Nel piano, inoltre, la commissione dovrebbe proporre azioni concrete a livello sia europeo che nazionale, secondo un “approccio coerente” per tutelare l´approvvigionamento energetico, rafforzare l´efficienza energetica e promuovere le energie rinnovabili. Le varie politiche settoriali dovranno quindi integrarsi reciprocamente. L’obiettivo concordato nell´ambito della direttiva sull´efficienza energetica – precisa Albizio – è del 9% in nove anni, ora la relazione ravvisa la necessità di maggiori risparmi a fronte dei crescenti consumi energetici previsti. I deputati, inoltre, ritengono che il principio costi-benefici dovrebbe essere applicato a ciascuna iniziativa legislativa in materia, perché occorre tener conto dei costi economici del riscaldamento globale e dell´insicurezza energetica».

Con quali priorità?
«Ai settori e alle misure con un risultato importante e immediato che siano esempi positivi per gli stati e i cittadini. In particolare, tutte le misure dovranno essere applicate in funzione delle loro incidenze sulle piccole e medie imprese e sulla loro competitività. Visto che l´attuazione delle misure potrebbe risultare problematica per le Pmi, i deputati invitano la commissione Ue a fornire incentivi economici e strumenti finanziari ed a promuovendo l’accesso all´informazione e allo scambio sulle migliori tecnologie e prassi disponibili».

A quali settori si rivolge il libro Verde?
«Al settore dell´edilizia con l’obbligo di adeguare gli standard di efficienza energetica. Poi i trasporti, che consumano il 59% del petrolio, producendo e utilizzando i biocarburanti più evoluti e con incentivi fiscali consistenti per i veicoli meno Inquinanti e attraverso il trasferimento su ferro e mare del traffico stradale e aereo. La rottamazione degli elettrodomestici inefficienti dal punto di vista energetico, l’etichettatura dei prodotti a consumi ridotti e la promozione della cooperazione internazionale nel campo dell´efficienza energetica. Naturalmente tutto questo funziona solo se il settore pubblico da l’esempio svolgendo un ruolo esemplare nell´applicare le misure di efficienza energetica, ad esempio acquistando veicoli efficienti e applicando criteri di efficienza nella trasformazione di edifici».

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