[05/06/2006] Comunicati

Emas, altre 7 certificazioni nel territorio lucchese

LUCCA. Il territorio lucchese continua a fare incetta di certificazioni Emas, tanto che risulta ormai largamente in testa tra le province toscane per numero di riconoscimenti. A ritirare le bandiere sono stati stamani (5 giugno) a Palazzo Ducale, in occasione della giornata mondiale dell’ambiente delle Nazioni Unite, i rappresentanti del Comune di Fabbriche di Vallico, Aquapur, Valfreddana recuperi, Toscotec, Cartiera Lucchese (Lucart), Mondialcarta, Georgia Pacific.

La consegna è avvenuta alla presenza del neopresidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli, dell’assessore provinciale all’ambiente Piero Manconi, del presidente del Comitato Nazionale Emas Pino Lucchesi, del presidente del distretto cartario Paolo Culicchi, dell’assessore Pier Natale Mengozzi in rappresentanza del Comune di Fabbriche di Vallico e di Carlo Milani dell’associazione Industriali di Lucca.

«Un risultato importante – ha commentato Baccelli – perché è frutto di un lavoro comune di enti pubblici, aziende e Unione Europea nella direzione della sostenibilità ambientale. Una strada che dobbiamo continuare a percorrere con la stessa convinzione, investendo in innovazione per uno sviluppo economico che sia anche qualitativo. È necessaria inoltre una semplificazione delle procedure per le aziende e la defiscalizzazione per quelle “virtuose” dal punto di vista ambientale».

Complessivamente sono dunque 18 le organizzazioni che, fra le 44 che hanno partecipato al progetto europeo Life-Pioneer per la certificazione ambientale del distretto cartario di Lucca, la cui data di scadenza è stata il 31 maggio, hanno conseguito il riconoscimento. Un dato significativo che conferma la provincia di Lucca come quella che in Toscana ha il più alto numero di certificazioni Emas e ai vertici anche della classifica europea.

Le organizzazioni che già avevano ottenuto la registrazione e ricevuto a febbraio le bandiere Emas sono: Ce.Se.Ca di Segromigno, Cartografica Galeotti stabilimenti di Guamo e di Carraia, Cartiera Kartocell di Porcari, Eurosak imballaggi industriali di Porcari, Sca Packaging di Porcari, Museo della carta di Pietrabuona (Pescia), Fosber di Monsagrati, Fabio Perini di Lucca, Verdazzurro di Gallicano, Enel produzione, impianti idroelettrici asta del Serchio, Delicarta di Porcari.

(Nella foto uno scorcio caratteristico di Fabbriche di Vallico)

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