[05/06/2006] Parchi

Parchi, in tutta Italia impazza il toto-presidente

ROMA. Quasi inevitabile che con 9 parchi nazionali commissariati dal precedente governo, ora si scatenino le previsioni e le illazioni su questo o quel papabile presidente, tanto che Legambiente è stata costretta a smentire ufficialmente il giornale abruzzese Il Centro, che aveva pubblicato un articolo che svelava presunte ambizioni di uomini del Cigno verde a ricoprire la presidenza del Parco nazionale forse più noto d’Italia: quello d´Abruzzo, Lazio e Molise.

In una dichiarazione congiunta Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente, Antonio Nicoletti, responsabile nazionale aree protette ed Antonio Ricci, presidente regionale abruzzese spiegano che «Legambiente non ha alcuna mira sul Parco nazionale d´Abruzzo e le voci raccolte dalla stampa sono smentite nella maniera più categorica e non provengono da Legambiente. Il nostro candidato è sempre stato Giuseppe Rossi, attuale direttore della Federparchi che non è iscritto a Legambiente, ed il sostegno alla sua candidatura alla presidenza del Parco è fuori discussione».

«Tant´è vero che fin dai mesi scorsi - continua la nota - abbiamo promosso una larga convergenza sul suo nome, quando altri avanzavano altre candidature, e ne abbiamo caldeggiato la designazione da parte dei presidenti delle regioni. Oggi sollecitiamo caldamente il presidente Del Turco - concludono Della Seta, Nicoletti e Ricci - a formalizzare l´adesione della regione Abruzzo alla sua nomina ed il ministro Pecorario Scanio a nominare con urgenza il presidente e il nuovo Consiglio direttivo».

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