[13/06/2006] Energia

Che spreconi questi europei: 270 miliardi di euro per inefficienza energetica

ROMA. Basterebbe poco, se non pochissimo, per dare una mano all’ambiente e alle nostre tasche di cittadini europei, perché 270 miliardi di euro gettati via per inefficienze energetiche sono davvero troppi. La prima mossa vincente consiste nell’isolare meglio i tetti e le mura delle nostre case. Lo sostiene l’Eurima (European Insulation Manufacturers Association), l’associazione europea dei produttori di isolanti, che ha presentato i risultati di uno studio commissionato ad Ecofys, azienda di consulenza per il risparmio energetico e le fonti rinnovabili.

Dalla ricerca emerge che il 40% del consumo energetico in Europa è dovuto agli usi abitativi. Secondo quanto contenuto nello studio, «semplici misure come l’isolamento termico del tetto e dei muri» potrebbero consentire ai consumatori europei di risparmiare fino a «270 miliardi di euro all’anno, una somma pari a 640 euro all’anno per ogni cittadino della Ue».

Un risparmio che sarebbe doppio: economico ma anche ambientale, perché, secondo i dati diffusi da Eurima, diminuirebbero i consumi energetici di ben 3,3 milioni di barili di petrolio al giorno, riducendo le emissioni di biossido di carbonio di 460 milioni di tonnellate all’anno. I risultati pieni di questa operazione, secondo lo studio, si otterrebbero solo entro il 2032. L’Eurima chiede alla Commissione europea che venga proposta una estensione della Direttiva sulle prestazioni energetiche degli edifici implementando correttamente quella attuale, in modo da essere applicata a tutti gli edifici.

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