[13/06/2006] Parchi

Il Wwf esulta per la nascita di un nuovo parco nazionale

ROMA. Il Wwf esulta per l’annuncio della nascita del Parco nazionale della Val d’Agri e Lagonegrese, avvenuto nei giorni scorsi da parte del nuovo ministro dell’ambiente Alfonso Pecoraro Scanio. «E’ il primo passo per la tutela delle aree pregiate del Paese ed è anche il raggiungimento di un obiettivo storico per l’associazione: lo viviamo come un regalo per i 40 anni della nostra storia – dice il presidente del Wwf Italia Fulco Pratesi – il lavoro da fare, ora, è molto ma sicuramente non può che essere considerato un ottimo inizio».

L’attuazione del Parco della Val D’Agri era posto al primo punto dell’agenda consegnata al ministro durante la Giornata europea dei Parchi, il 24 maggio, che si affiancava ai solleciti per una nuova proposta condivisa per il parco nazionale del Gennargentu e l’attivazione dell’iter per l’istituzione di un unico parco del Delta padano.

Secondo il Wwf, l’agenda del ministro nelle aree protette dovrà ora affrontare altre questioni irrisolte da anni. «L’Italia – dice l’associazione ambientalista – non ha ancora un Piano nazionale sulla biodiversità, come invece previsto dalla Convenzione sulla biodiversità, sottoscritta dal nostro Paese: otto Enti parco non hanno presidente, sette sono commissariati, sei non hanno Consiglio direttivo, uno non è ancora attivato, quasi tutti gli Enti sono privi di direttore regolarmente inquadrato».

Torna all'archivio