[22/06/2006] Acqua

A Firenze la banca dati mondiale sulla desertificazione

ROMA. Lotta a alla siccità e alla desertificazione, che non avviene solo nel sud del mondo, ma anche in molte regioni del nostro paese. Questa consapevolezza ha fatto da sfondo all’accordo che Italia e l´agenzia dell´Onu che si occupa del fenomeno, hanno sottoscritto oggi a Roma per realizzare una serie di progetti di collaborazione in alcuni paesi africani.

L´accordo riguarda in particolare la realizzazione di due progetti, curati dall´Enea, per la fornitura di un sistema di pompe idrauliche di produzione italiana, alimentate da pannelli fotovoltaici per il pompaggio di acqua destinata a una serie di villaggi in Burkina Faso e in Mauritania.

Per quanto riguarda l´Italia sono cinque e tutte nel meridione le regioni italiane seriamente interessate al problema della desertificazione, cioé del progressivo inaridimento del terreno con conseguente perdita di fertilità, problema che è una priorità nazionale: Calabria, Sicilia, Basilicata, Puglia e Sardegna.

Il ministro dell’ambiente Pecoraro Scanio ha anche annunciato che presto il ministero dell´ambiente fornirà alle regioni, agli enti locali e alle imprese delle «linee guida per buone pratiche contro la desertificazione, la riduzione dello spreco di acqua e la tutela del terreno, valorizzando anche l´uso di tecnologie innovative».

Per il ministro «la desertificazione è una priorità nazionale, perciò un piano di azione nelle regioni meridionali è una grande opera pubblica, come lo è pure l´intervento del governo in alcuni paesi africani contro l´avanzare dell´inaridimento del terreno.

Intanto Pecoraro Scanio ha anche annunciato che la prima banca dati mondiale sulla desertificazione sorgerà a Firenze. La banca dati sarà realizzata dal ministero dell´ambiente insieme con la regione Toscana e la partecipazione dell´agenzia delle Nazioni Unite che si occupa della lotta alla siccità e alla desertificazione. La nuova struttura raccoglierà e metterà a disposizione di tutti i Paesi le informazioni sul fenomeno dell´inaridimento del territorio e sulle tecnologie e le metodologie adeguate a contrastarlo meglio.

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