[26/06/2006] Consumo

Cosmetici e animali, l´Ue fissa nuove regole

ROMA. La Commissione Europea ha approvato, in adempimento della direttiva 76/768/Cee, le linee guida per la fabbricazione e l’importazione di cosmetici: sull’etichetta dovrà essere scritto che non sono stati testati su animali. Chi rispetterà le regole dell’Ue potrà quindi apporre sul prodotto la dicitura «non testato».

Per la Lega antivivisezione le prescrizioni contenute nelle linee guida sono solo parzialmente soddisfacenti a garantire chiarezza e trasparenza ai consumatori. «L’unica novità rilevante introdotta – dice la Lav – è che le diciture quali ‘non testato su animali’, ‘cruelty free’ e simili potranno essere usate solo a patto che il produttore sia in grado di garantire che non vi sia stato ricorso all’uso di animali per ogni singolo ingrediente del cosmetico, non solo sul prodotto finito e garantendo questo per tutta la filiera produttiva, includendo i fornitori di materie prime. Non sono tuttavia chiarite le modalità per assicurare questo».

La Lav ha anche dubbi sulle scadenze delle nuove linee guida annunciate dalla Commissione europea: «La scadenza del bando ai test su animali per fini cosmetici sui test cosmetici su animali non è purtroppo il 2009, ma il 2013. Il 2009 è la data in cui si prevede saranno validati la maggior parte dei test sostitutivi all’impiego di animali, ma per alcuni test bisognerà attendere il 2013, a causa della complessità dello studio richiesto. Fino al 2013 sarà quindi possibile impiegare animali per testare nuove materie prime cosmetiche».

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