[03/07/2006] Energia
Taglio del nastro per la settimana cino-italiana sull´ambiente
PECHINO (Cina). Il ministro Alfonso Pecoraro Scanio ha inaugurato oggi a Pechino la Sino-Italian Green Week, la settimana di cooperazione Italia-Cina per la protezione dell’ambiente e per lo sviluppo sostenibile che si concluderà venerdì 7. Il calendario prevede una serie di iniziative in cui verranno illustrati i risultati conseguiti dal programma iniziato nel 2000 che vede il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio affiancare le istituzioni cinesi in una seri di progetti per il monitoraggio e la gestione dell’ambiente.
Sono 57 i progetti realizzati finora da una task-force italo cinese con sedi permanenti a Pechino e Shanghai composta da oltre 60 esperti provenienti dal Ministero italiano e dai suoi partner cinesi. I progetti spaziano in vari campi: dalla protezione e conservazione delle risorse naturali alla gestione delle risorse idriche, dalla valorizzazione energetica dei rifiuti allo sviluppo delle fonti rinnovabili e della efficienza energetica, dalla pianificazione urbana sostenibile alla protezione dell´ambiente nelle aree più povere, dallo sviluppo di tecnologie e sistemi di trasporto a basse emissioni alla «agricoltura sostenibile», fino alla protezione della biodiversità, alla gestione delle foreste. Ogni progetto è stato individuato nell’ambito degli obiettivi e dei programmi previsti dalle convenzioni e dai protocolli delle Nazioni Unite.
I risultati dei lavori verranno presentati attraverso sette seminari tematici e una sessione plenaria dedicata alle prospettive bilaterali e agli effetti globali di questa esperienza. Verrà inoltre inaugurato il padiglione italo-cinese eco-efficiente, realizzato interamente con tecnologie italiane presso la Qinghua University di Pechino, e si assisterà alla posa della prima pietra del nuovo Ministero dell’ambiente della Repubblica popolare cinese. I progetti realizzati finora hanno visto l’impiego di 186 milioni di euro stanziati dai vari partner del programma. Per sancirne il successo, il governo cinese ha assegnato lo scorso anno il Premio internazionale per la scienza e la tecnologia a Corrado Clini, direttore generale del Ministero dell’ambiente.