[06/07/2006] Acqua

La Toscana completa i Piani per l´assetto idrogeologico dei suoi fiumi

FIRENZE. Sono stati approvati dal Consiglio regionale i Piani stralcio per l’assetto idrogeologico dei bacini interregionali del fiume Fiora e del fiume Magra, per la parte che riguarda il territorio toscano. Hanno votato a favore i gruppi di maggioranza e quello di Rifondazione comunista, mentre si sono astenuti i gruppi di centro-destra.

I Piani sono stati concepiti con l’obiettivo di ridurre il rischio idraulico e idrogeologico dei territorio, intervenendo per contrastare i pericoli di frane e alluvioni. Con i provvedimenti che riguardano il Fiora (province di Grosseto e Siena) ed il Magra (provincia di Massa Carrara), la Toscana ha completato tutti i piani di assetto idrogeologico dei suoi fiumi. I provvedimenti sono stati illustrati in aula da Erasmo D’Angelis, presidente della Commissione territorio e ambiente, che ha elencato, fra le finalità dei piani, la sistemazione, conservazione e recupero del suolo, il consolidamento delle aree instabili, la difesa dei centri abitati, la regolazione dei corsi d’acqua, la moderazione delle piene. L’importanza dei piani è stata sottolineata anche da Andrea Agresti (An), per il quale, però, si tratta di provvedimenti che «avranno valore soltanto se saranno seguiti da una chiara e precisa volontà di investire in progetti e interventi reali».


nella foto: un tratto del fiume Fiora

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