[18/07/2006] Aria

Anche l´ambiente nel piano industriale della Lucchini

ROMA. La Lucchini ha presentato oggi al ministro Bersani il proprio piano industriale. Dal punto di vista dell’”ambito ambientale” (così s’intitola un paragrafo del piano), si legge che «in parallelo al perseguimento dei propri obiettivi economici, Lucchini Piombino dedicherà particolare attenzione alla risoluzione delle questioni aperte in materia ambientale».

In particolare le attività previste in questo senso sono divise in due sezioni, quelle sviluppate dalla Lucchini Piombino in autonomia sono:
- Conseguimento dell’Aia e adeguamento alle Bat entro il 30/10/2007 per entrambi gli stabilimenti di Servola e Piombino.
- Conseguimento della certificazione ambientale Iso 14000 entro il 2006.
- Introduzione del sistema di gestione ambientale Emas entro il 2008 a Piombino ed entro il 2009 a Servola.
- Nuovo impianto di aspirazione fumi in acciaieria.
- Installazione del sistema Lomas per la prevenzione delle fumate durante il soffiaggio.

Per quanto riguarda invece le attività sviluppate dalla Lucchini in cooperazione con le istituzioni centrali e locali, il piano industriale prevede:

- Realizzazione, nei tempi e secondo le modalità previste, di tutte le attività concordate per la risoluzione delle problematiche tecniche ed economiche relative allo spostamento dell’area Siderco.
- Lancio della prima fase del Mise.
- Analisi di fattibilità per lo spostamento dei carbonili.
- Costruzione di un muro di separazione tra stabilimento e quartiere Cotone.
- Progetti di recupero acqua piovana del Cornia.

Inoltre, alcuni degli investimenti previsti in ambito tecnico-produttivo avranno delle ricadute positive anche sull’impatto ambientale (introduzione nuovo slag-stopper e impianto ferroleghe).

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