[21/07/2006] Aria

Anselmi: «La cokeria lontana dal Cotone è una grande conquista»

PIOMBINO. Al termine di una giunta di approfondimento sul nuovo piano industriale del Gruppo Lucchini, il sindaco Gianni Anselmi evidenzia un sostanziale apprezzamento delle linee generali del piano, con qualche perplessità legata ad alcuni passaggi giudicati troppo generici.

A differenza di quello presentato nel 2004 che si configurava essenzialmente come un piano di manutenzione, fa notare il sindaco, «il nuovo piano contiene delle strategie importanti di sviluppo impiantistico e affronta le questioni ambientali proponendosi il conseguimento della certificazione Iso 14000 ed Emas, che prima non erano contemplate».

«C’è poi una disponibilità a non essere reticenti sui problemi – dice il sindaco – con la previsione di interventi fondamentali come l’impianto di aspirazione in acciaieria, e, soprattutto, la previsione di una nuova cokeria lontano dall’abitato del Cotone, oltre la Chiusa in area Vertek. Questa è una grande conquista che viene dopo la chiusura della 27 Forni. Per quanto riguarda la 45 Forni, inoltre, il Piano Strutturale prevederà che, una volta arrivata a fine corsa, e sempre che nel frattempo funzioni bene, la batteria non venga revampata e quindi si provveda alla sua chiusura».

Se il giudizio complessivo è dunque positivo, Anselmi evidenzia comunque alcune criticità.
«In particolare - afferma il sindaco -non ci sono scadenze definite sugli impegni ambientali e le risorse destinate a risolvere i problemi ambientali, 85 milioni di euro complessivi tra Piombino e Servola, non vengono dettagliati in maniera specifica. Ci sono dei nodi che si trascinano da anni e sono ancora irrisolti, tra questi lo spostamento dei carbonili e della Siderco. Su quest’ultimo aspetto abbiamo chiesto all’azienda la presentazione di un progetto esecutivo entro due mesi».

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