[24/07/2006] Rifiuti

Scoperto l´addittivo che degrada gli shoppers in 2 settimane

ROMA. L’industria norvegese Sintef ha iniziato una ricerca strana e un po’ macabra che ha portato alla scoperta di un additivo mangia-plastica: una ditta di pompe funebri ha chiesto alla Sintef un collare degradabile in plastica per il sostenere il collo dei defunti e che non lasciasse tracce dentro la bara.

I ricercatori scandinavi sono arrivati ad una soluzione che potrebbe essere utilizzata dai consumatori, vivi e vegeti, in tutti i supermercati. La Sintef avrebbe prodotto un additivo che porta alla veloce degradazione di polietilene e polipropilene utilizzati anche per la produrre borsine di plastica.

Si tratta di materiali sensibili ai raggi ultravioletti, ma per i quali fino ad ora doveva passare almeno un anno per iniziare il processo di degradazione, con l’aggiunta dell’additivo norvegese anche la luce visibile spezza le molecole di plastica in piccoli frammenti di cui si possono alimentare alcuni microrganismi e quindi un po’
di calore, umidità e ossigeno degradano un sacchetto della spesa nel tempo che occorre ad una mela caduta per terra: lo shopper si degrada al 90% nel giro di due settimane, anche in un clima non particolarmente caldo, e in 35 giorni restano solo piccoli residui.

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