[24/01/2006] Aria

Legambiente: «Più ricerca e innovazione per la Lucchini»

PIOMBINO (Livorno). Rispetto alle notizie riportate dalla stampa di oggi sull´andamento del gruppo Lucchini nel primo anno di gestione Severstal, Legambiente Val di Cornia ricorda che il proprio intento (fa fede la relazione consegnata nell’incontro con la Lucchini di alcuni mesi fa), «è quello di stimolare la dirigenza aziendale ad intraprendere la strada della ricerca e dell´innovazione».

«Siamo convinti - continua l´associazione ambientalista - che solamente con produzioni di alta qualità e valore aggiunto si creeranno spazi per imporre all’azienda scelte ambientali all´altezza della situazione.
Sappiamo che la dirigenza è stata rinnovata da poco e che sta facendo scelte di riorganizzazione e di nuovi indirizzi produttivi».

Legambiente Val di Cornia valuta positivamente la scelta di produrre nuove qualità di acciai (ultra low carbon) fornendo bramme allo stabilimento degli Stati Uniti. «Questo è solo un passo sulla strada dell’innovazione produttiva - continuano gli ambientalisti - Per la ricerca noi abbiamo proposto anche un centro di ricerca e sperimentazione a Piombino collegato con le università e le istituzioni».

Ciò che casomai fa preoccupare il Cigno Verde sono alcune frasi come: ”a Piombino gli investimenti di fondo sono già stati fatti…”, oppure “Ottenere miglioramenti della situazione ambientale senza grossi investimenti”. «Si capisce - conclude Legambiente - che vogliono temporeggiare quando parlano di adeguare la cokeria che c’è, entro il 2007. Sembra che non vogliano rispettare l’ordinanza del sindaco e la diffida della Provincia. Speriamo che sia una situazione ancora non ben valutata e si riferisca a questo argomento la frase: “…attendiamo di conoscere le regole del gioco, di avere una situazione più chiara”».


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