[03/08/2006] Rifiuti

Contributi Conai: l´aumento inciderà sui consumatori, speriamo anche sul riciclaggio

PONTEDERA (Pisa). Dal primo gennaio 2007 i produttori di vetro carta e cartone dovranno versare al Conai come contributo ambientale il doppio di quello che pagano oggi: per gli imballaggi in carta e cartone si passa dai 15,49 a 30,00 €/t; · per gli imballaggi in vetro da 5,16 a 10,32 €/t. Aumenti che potrebbero in qualchemodo far crescere l’utilizzo di materiale riciclato da parte delle aziende, anche se la conseguenza non è così automatica.

«In effetti è una novità piuttosto difficile da commentare – spiega Antonio Marrucci, presidente della Revet, l’azienda toscana che si occupa di riciclare il multimateriale realizzando poi arredi urbani e pallets industriali che rivende sul mercato – Difficile da commentare perché intanto bisogna ricordare che i consorzi di filiera del Conai sono consorzi obbligatori ma privati, e anche la decisione di aumentare il contributo ambientale Conai è una decisione che viene presa dai consorzi in relazione ai loro bilanci e ai costi sopportati per la raccolta e l’avvio al riciclo dei quantitativi corrispondenti all’obiettivo di riciclo sull’immesso al consumo».

Secondo Marrucci questa decisione «intanto si ripercuoterà sull’aumento dei costi al consumo, ma auspichiamo anche che possa aumentare le quantità riciclate e anche la remunerazione di tutti i gestori, dai comuni alle piattaforme, impegnate nelle raccolte e nel riciclo».

Il presidente di Revet ritiene comunque che adesso sia necessaria una sorta di «revisione del ruolo del Conai: nella prima fase il consorzio – spiega Marrucci – ha avuto un ruolo eccezionale della fase di start up delle raccolte differenziate, soprattutto nel permettere canali certi e sicuri, ora però è necessario aumentare la trasparenza, i controlli e le verifiche. Speriamo che il nuovo governo impegnato nella revisione della legge delega lavori anche a questa irrinunciabile valorizzazione del ruolo del pubblico».

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