[08/08/2006] Acqua
Depurazione: la Toscana nord sopra la media nazionale, la costa sotto la sufficienza
LIVORNO. Uno studio di Utilitatis per Federutility, che rappresenta le aziende dei sevizi pubblici locali nei settori dell´acqua e dell´energia, riserva non poche sorprese, anche per la Toscana. Intanto la Sicilia occupa i due estremi della classifica: prima Ragusa con il 94% di copertura di depurazione, ultima Catania con il 29%, mentre se si prendono i dati delle macroregioni ci si accorge che gli impianti di depurazione coprono l´84% del fabbisogno al nord; nell´Italia centrale il 69,1%, al sud il 69,8, nelle Isole il 57,4%.
Le due aree della Toscana danno risultati molto diversi: nella «Toscana nord» la copertura è del 72%, leggermente sopra la media nazionale (70,1%), mentre la «Toscana costa» non raggiunge la sufficienza con appena il 58% della copertura di depurazione. Gli investimenti pianificati dalle Ato sono di 71.891.000 euro per la Toscana nord e di 87.628.0000 euro per la Toscana costa.
Ma come è possibile che una depurazione che copre poco più della metà della popolazione (senza contare il turismo estivo) produca i buoni risultati sulla salute del mare toscano, confermati dai prelievi istituzionali dell´Arpat e da quelli recenti di Goletta Verde? E´ evidente che nella classifica non sono compresi i grandi e piccoli depuratori privati diffusi in grandi strutture turistiche e ricettive della costa toscana, mentre gran parte del territorio costiero, pur non allacciato agli impianti fognari pubblici, usufruisce di pozzi neri che devono essere periodicamente svuotati e che rappresentano spesso, anche secondo Arpat un grosso problema in alcune aree dove non esiste un vero e proprio censimento degli scarichi privati.
Inoltre, sia i prelievi di Arpat che di Goletta Verde avvengono naturalmente nelle aree costiere balenabili, spesso ben distanti dalle condotte di scarico sottomarine o da aree come le foci dei fiumi o portuali interdette alla balneazione. Ma anche la siccità può giocare un ruolo: spesso gli scarichi non allacciati finiscono in piccoli corsi d´acqua che l´estate sono in secca e non raggiungono la costa.