[17/08/2006] Parchi

L’Icram: patentino anche per la pesca sportiva in mare

ROMA. L’Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare (Icram, che fornisce il supporto scientifico per le politiche ambientali in campo marino), chiede al governo di istituire un patentino per regolamentare la pesca sportiva in mare, così come già si fa per quella in acqua dolce. Una richiesta avanzata più volte dalle associazioni dei pescatori professionisti ed una proposta condivisa anche da Sebastiano Venneri responsabile mare di Legambiente: «sono anni che Legambiente, insieme alle associazioni professionali, chiede che il governo regolamenti la pesca sportiva – dice l’ambientalista - I pescatori sportivi sono milioni, un numero tale da provocare effetti negativi sugli ecosistemi marini, e spesso consumano danni ambientali consistenti. Da chi si attrezza con canna e lenza prendendo anche pesci evidentemente sotto taglia a chi, con un’attrezzatura professionale pesca in quantità superiori all’uso domestico e lo rivende sottobanco, spesso la pesca sportiva sottrae risorse e reddito al pescatore di professione».

«Le sanzioni ci sono già – ha concluso Venneri - ma mancano i controlli. Il patentino consentirebbe innanzitutto di effettuare un censimento dei pescatori, primo passo per predisporre efficaci misure di regolamentazione».

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