[24/08/2006] Urbanistica

Quanti Monticchiello ci sono?

PIENZA (Siena). Quando un autorevole intellettuale come Alberto Asor Rosa prende posizione su un giornale come La Repubblica, è inevitabile che un caso locale finisca sotto i riflettori dell´opinione pubblica nazionale. E´ quanto sta accadendo per il progetto di 95 unità immobiliari, distribuite in 11 lotti, che starebbero per sorgere a Monticchiello, il piccolo paese di circa 150 abitanti noto per il teatro povero, che sorge nel comune di Pienza (Si), patrimonio mondiale dell´Unesco.

Per Asor Rosa si può tranquillamente parlare di "ecomostro", paragonabile, e per le dimensioni del paese in cui verrebbe costruito forse peggiore, alle lottizzazioni turistiche che si stanno costruendo sulla costa toscana. Nelle lottizzazioni sarebbero ospitate tra 285 e 380 persone: «sarebbe come se a qualcuno venisse in mente di costruire un insediamento turistico di 6 milioni di abitanti a ridosso della cinta delle Mura Aureliane a Roma» scrive il filosofo.

E poi Asor Rosa snocciola tutti gli inconvenienti ambientali e paesaggistici che il nuovo insediamento si porterebbe dietro: spopolamento in bassa stagione, stravolgimento del profilo collinare e del paesaggio, architettura di tipo speculativo... Nulla dunque, che abbia a che fare con la tipologia toscana dei «casali» (come invece recita la pubblicità) e neanche con quella di più modeste villette monofamiliari, bensì piuttosto con dei casermoni condominiali, più confacenti a qualche periferia metropolitana che alle dolci colline valdorciane.

Un giudizio che pare senza appello, ma che con un appello si conclude: ai ministri Francesco Rutelli e Alfonso Pecoraro Scanio perché intervengano.

La regione Toscana si sarebbe già dichiarata contraria all´insediamento e questo sarebbe coerente con le posizioni espresse recentemente dall´assessore all´urbanistica Riccardo Conti che ha parlato di salvaguardia delle colline toscane da nuovi insediamenti e di fine della rendita, riferendosi proprio a lottizzazioni come potrebbe essere quella che si vorrebbe fare a Monticchiello, che sembrerebbe avere il solo fine di realizzare miniappartamenti per seconde case.

Quel che è certo è che da oggi una tempesta mediatica si sta abbattendo su Monticchiello e Pienza e forse questo clamore fermerà la prevendita dei miniappartamenti ancora da realizzare, forse il progetto sarà rivisto, forse Unesco e regione interverranno...

Ma quante lottizzazioni come quelle di Monticchiello, lontane da posti famosi o che non ospitano personaggi illustri, si stanno realizzando fuori dalla Val d´Orcia, magari proprio dove i senesi vanno al mare?

Torna all'archivio