[26/01/2006] Rifiuti

Le istituzioni livornesi in coro: «Legge pericolosa, sciopero giusto»

LIVORNO. Le istituzioni livornesi sono unite nel condividere i motivi della protesta che scatterà domani. Per il Comune di Livorno è l’assessore all’ambiente Marco Filippi ad intervenire, sostenendo che «quella che doveva essere una legge di riordino della normativa ambientale è invece diventata l’ennesimo mostro giuridico, con un testo confuso e dannoso, che, se approvato, getterebbe nel caos tutta la legislazione ambientale, e quella dei rifiuti in particolare», riferendosi alla legge delega.
«E’ un provvedimento – dice l’assessore - che smantella, nella sostanza, l’autonomia dei Comuni esautorandoli della gestione dei servizi essenziali per i cittadini, quali rifiuti ed acqua. Il Governo vuole approvarlo senza neanche il parere della Conferenza Stato-Regioni-Enti locali. Una legge che è in molte sue parti anticostituzionale, che esprime una filosofia esageratamente centralista ed in collisione con diverse norme dell’Unione Europea».
Giudizio simile anche da parte della Provincia di Livorno. Dice l’assessore all’ambiente Rocco Garufo: «C´è preoccupazione per una riforma che, se approvata, rimetterebbe radicalmente in discussione l’attuale sistema di gestione dei rifiuti, con un indebolimento generale su prevenzione, tutela e controllo dell’ambiente».

Torna all'archivio