[11/09/2006] Rifiuti

Costa d´Avorio, salgono a 9mila gli intossicati dalla nave dei veleni

ABIDJAN (Costa d´Avorio). S´aggravia sempre di più il bilancio dell´ultimo viaggio della nave dei veleni, che ha scaricato tonnellate di rifiuti tossici nel porto della capitale ivoriana. Sarebbero infatti ormai più di 9000 gli intossicati e sei i morti accertati dal ministero della sanità. Secondo il direttore generale aggiunto del ministero Jean Denoman, sono 8887 le persone che, dall´inizio dell´emergenza, si sono fatte visitare presentando sintomi di intossicazione.

Per rispondere all´emergenza, la presidenza del Paese africano ha annunciato oggi la costruzione di un bunker per lo smaltimento dei rifiuti e la creazione di una speciale unità di crisi incaricata di affrontare l´emergenza in tempo reale, e ha fatto sapere che 36 centri sanitari e due cliniche mobili sono a disposizione della popolazione; per gli intossicati tutte le cure saranno completamente gratuite.

Tra le misure prese, anche l´evacuazione del Maca, il penitenziario di Abidjan: alcune decine di detenuti, soprattutto donne e adolescenti, sono stati trasferiti in altri centri di detenzione.

L´emergenza è iniziata dopo che una nave battente bandiera panamense ma proveniente dall´Europa e probabilmente dall´Olanda, aveva scaricato illegalmente, nella notte tra il 19 e il 20 agosto, dei rifiuti chimici nelle discariche della città.

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