[14/09/2006] Consumo
Nascono i camper ecologici a marchio Green home
POGGIBONSI (Siena). Anche i camper saranno più ecologici grazie alla Toscana. Nel prossimo week end infatti si conclude a Rimini la fiera Camper mondo natura, dove il primo produttore italiano Trigano, ha presentato la sua nuova linea, ecologica grazie agli arredamentì certificati Green Home, il marchio di ecocompatibilità dei mobili toscani promosso dalla Regione nel 2001.
In particolare ad essere ecologici sono il guardaroba e la cucina dei veicoli, costruiti privilegiando soluzioni tecnologiche e gestionali che riducono l’impatto ambientale su più fasi del ciclo di vita. Il marchio Green home infatti è assegnato ad un singolo elemento di arredo (ma una azienda può richiederlo per vari prodotti, divani, poltrone, sedie, cucine, armadi, scrivanie/mobili home-office) e con durata triennale e cadenze di assegnazione semestrali.
«Con questo progetto aumentano gli investimenti nel settore della sostenibilità ambientale e dunque la qualità e l’innovazione che il nostro sistema è in grado di proporre – ha detto Luigi Borri, presidente del Centro sperimentale del mobile e presidente Assoindustria Siena - Se percorriamo questa strada vinciamo la sfida della globalizzazione».
I mobili che arredano i camper soggetti a certificazione hanno caratteristiche di basso consumo energetico per la realizzazione, dei materiali utilizzati (compensati di pioppo, laminati e colle viniliche a basso impatto ambientale) dei sistemi di taglio del legno con macchina a controllo (utilizzo del nesting: ottimizzazione degli scarti di lavorazione).
Anche dal punto di vista di Trigano spa si tratta di una scelta che si inserisce in un solco di tradizionale attenzione all’ambiente, visto che l’azienda presente in Valdelsa con una struttura produttiva, già nel 2002 ha ottenuto le certificazioni Iso 9001:2000, 14001 e nel 2005 la OhsasS 18001:1999 che costituiscono il sistema integrato Qualità-ambiente-Sicurezza.
Il marchio di ecocompatibilità per il mobile toscano Green Home è un progetto promosso dalla Regione Toscana, attraverso il Consorzio Casa Toscana, di cui è socio fondatore il Centro Sperimentale del Mobile che sviluppa il progetto con la sua attività, con la collaborazione del Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design “Pierluigi Spadolini” della Facoltà di Architettura, del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali e Forestali della Facoltà di Agraria dell’Università di Firenze e di Istituto Ambiente Italia.
Oggi le imprese che producono mobili con marchio Green Home sono più di 50, tra cui Segis, Del Tongo, Dema, Effetti, Bosal.