[18/10/2006] Consumo

Stop ai sacchetti di plastica dal dicembre 2009

ROMA. Mentre sta scoppiando la nuova emergenza di Napoli e da più parti si nega la possibilità di conferimento straordinario dei rifiuti campani in altre discariche italiane, la Commissione ambiente della Camera ha approvato all’unanimità, dopo un ping pong di ben 5 passaggi nei due rami del parlamento, l´istituzione della commissione sul ciclo dei rifiuti e sulle attività ad esso connesse, ora il testo dovrà essere approvato dalle camere.

Sempre collegato al problema dei rifiuti, la Commissione ha recipito la normativa comunitaria che impone, a partire dal 1° gennaio 2010, la sostituzione delle borsine di plastica in polietilene con sacchetti biodegradabili, realizzati con materie biodegradabili (come il mater-b derivato dal mais) anche per ridurre i gas serra e sviluppare nuove industrie collegate all’uso di produzioni agricole locali.

«Si tratta di una misura di grande importanza ambientale – spiega Ermete Realacci, presidente della commisiione Ambiente della Camera - che oltre a dare un efficace apporto alla riduzione dell´ abbandono di rifiuti e alla tutela del territorio, avrà l´ obiettivo di abbattere significativamente le emissioni di gas serra e dare così un contributo al grave ritardo che il nostro paese ha accumulato rispetto al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Protocollo di Kyoto». In Italia gli shopper di plastica per la spesa non potranno essere più utilizzati dal dicembre 2009. Intanto la Commissione ambiente del Senato ha chiesto l´autorizzazione a svolgere una indagine conoscitiva sulle problematiche concernenti i profili ambientali del ciclo della carta.

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