[24/10/2006] Comunicati

Il «Turismo sostenibile» secondo Paolo Cassola

LIVORNO. Si intitola “Turismo sostenibile ed aree naturali protette” (Concetti, strumenti e azioni) ed è la fatica di Paolo Cassola che la casa editrice Ets ha deciso di ristampare. Cassola è esponente del movimento ambientalista da metà degli anni Ottanta e dal ´95 nell’ente di gestione del Parco Regionale di Migliarino. La presentazione del testo è di Fulco Pratesi e Ermete Realacci, mentre l’introduzioneè a cura di Renzo Meschini. La prima ristampa è stata presentata sabato a San Giuliano Terme.

II libro (Nella foto la copertina) documenta con precisione e puntualità come, attraverso una serie di eventi ed elaborazioni anche di livello internazionale, siano stati messi a punto idee, programmi e progetti volti ad evitare che il turismo, anziché una risorsa, diventasse anch´esso un fattore di pressione e di danno sulle aree naturali di maggior valore e delicatezza.

Un lavoro aggiornato, una rassegna stimolante e ragionata del quadro normativo, degli strumenti applicabili, delle maggiori esperienze di sistema e delle più recenti elaborazioni e approcci culturali e gestionali, che documenta un mondo estremamente dinamico e in continua crescita.

L´approccio operativo rende il testo di grande interesse e utilità, perché fornisce un quadro teorico adeguato e al tempo stesso una mole di riferimenti pratici in gran parte innovativi. Un´opera di valenza informativa, formativa e al tempo stesso didattica.

Paolo Cassola, di professione giornalista, fa parte dell´Albo nazionale degli idonei all´esercizio dell´attività di Direttore di parco istituito dal Ministero dell´Ambiente. Da metà degli anni ´80 è promotore ed esponente del movimento ambientalista. In questi venti anni ho maturato esperienze amministrative e collaborazioni con associazioni e istituti di ricerca nel campo della tutela, della gestione e valorizzazione della natura e delle aree protette. Ha partecipato alla stesura di leggi nazionali e regionali nel campo della tutela della fauna e aree protette. Collabora come divulgatore e formatore, in particolare nel settore ecoturismo, comunicazione ed educazione ambientale, in riviste associazioni, università, società private ed enti pubblici.

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