[31/10/2006] Energia

Il Wwf forma i nuovi tecnici per case meno «sprecone»

ROMA. Il Wwf parte dalla piccola e media impresa e dai suoi volontari per mettere in efficienza delle case degli italiani. Per il 2 e 3 dicembre il Panda ha in programma un evento nazionale dedicato alla sensibilizzazione dei cittadini sul tema dell’efficienza energetica e per promuovere modifiche concrete nei comportamenti e gli sili di vita in ambito domestico, con vantaggi ambientali ed economici, ma "GenerAzione Clima", inizia già da oggi su www.wwf.it/generazioneclima con un progetto per la formazione di tecnici dell´efficienza energetica.

L’iniziativa coinvolge alcuni partner strategici come Enea, Esco Italia, Confartigianato, Cna e Confapi conta sul contributo di Ras e Pirelli Ambiente. Il corso vero e proprio, durerà due settimane ed è rivolto alle imprese che operano nelle installazioni di impianti in particolare a quelle artigiane che costituiscono l’l´85% del settore(edile, termo-idraulico, elettrico). Alla fine saranno consegnati attestati che riguardano: efficienza energetica e cambiamenti climatici; riscaldamento e dispersione di calore; impianto elettrico della casa; fonti rinnovabili di energia.

Gli ambientalisti puntano al gradino più largo del risparmio energetico, quello dell’efficienza degli edifici con un convoilgimento potenziale di 354 mila addetti alla installazione e manutenzione di impianti e 990 mila nell’edilizia.

Il cittadino infatti rischia di perdersi tra proposte e promesse di incentivi per l´installazione di pannelli solari, rottamazione di caldaie e frigoriferi, leggi regionali e incentivi ma, dice Michele Candotti, segretario generale del Wwf, «la domanda a cui vogliamo dare una risposta concreta é quella di un comune cittadino: voglio rendere la mia casa più efficiente. Da dove parto?». Per il Wwf la soluzione migliore è aiutare i cittadini a trovare davvero imprenditori e tecnici competenti per rendere le nostre case meno "sprecone".

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