[06/11/2006] Parchi

Parco dell’Arcipelago: An propone terna… per escludere dal direttivo l’ex commissario di An

PORTOFERRAIO (Livorno). Alla vigilia della Comunità del parco dell’Arciopelago che dovrà nominare cinque dei dodici membri del consiglio direttivo, mentre il centro-sinistra mette la sordina alle polemiche in attesa della conta (ma il sindaco del Giglio Brothel torna a reclamare un posto per l’isola), esplode la polemica a destra.

Ad accendere le polveri è un nuovo comunicato dal coordinamento elbano che ha tutta la sostanza di una randellata alla candidatura dell´ex commissario Barbetti (fedelissimo di Matteoli ed ex sindaco di An di Capoliveri), che i comuni di Marciana Marina, Rio Marina e Porto Azzurro avevano indicato come candidato del centro-destra. An infatti propone come propri candidati il consigliere comunale di Capoliveri Lorenzo Capocchi, Luigi La Nera, presidente del circolo di An di Portoferraio e Claudio Della Lucia, capogruppo di minoranza a Capoliveri e che proprio Barbetti propose come suo successore alla guida di quel comune.

Una proposta irritale visto che, come aveva già fatto notare Legambiente, i candidati nel direttivo li devono proporre i comuni della Comunità del parco e non i partiti e che comunque devono essere rappresentativi della amministrazioni o esperti scelti dalle stesse.

E un qualche dubbio deve averlo avuto anche An, visto che pur di escludere Barbetti lascia magnanimamente uno spiraglio di scelta ai sindaci della Cdl (nessuno dei quali è di An!): «nel caso che uno dei sindaci del centrodestra attualmente in carica decidesse di candidarsi per il direttivo». Dopo la rinuncia del sindaco di Rio Marina Bosi resterebbero Martini di Marciana Marina e Papi di Porto Azzurro, ma Martini resterebbe in carica ancora per pochi mesi, visto che è alla fine del suo secondo mandato da sindaco, e che Papi, oltre a non essersi mai volutamente interessato del parco, dovrà cercare di essere rieletto a primavera.

Insomma, un pasticcio che mette in luce le divisioni personali e la sorda battaglia interna in An.

La posizione di Alleanza Nazionale sconcerta persino Fortunato Fortunati, anche lui esponente di An, vicesindaco di Rio Marina e vicepresidente della Comunità del parco: « Mi pare dunque necessario ricordare – scrive Fortunati - che la legge assegna agli enti locali che compongono la Comunità del parco la scelta di questi cinque consiglieri. Questa scelta, che si esprimerà nel segreto dell’urna nel corso della prossima seduta, è affidata alla libera concertazione e decisione dei sindaci (o loro delegati) che oltretutto, come risulta chiaro praticamente in ogni comune, sono espressione di liste civiche e non di schieramenti partitici. Certo i partiti sono liberi di indicare e suggerire nomi e soluzioni. Mi chiedo però quale sia l’interlocutore a cui il coordinamento elbano del partito ha rivolto la sua indicazione, e facendo parte di An confesso che questa proposta resa nota dalla stampa mi pone in una condizione di grave disagio. Considererei scorretto e ingiusto se risultasse che questa scelta è solo un modo per risolvere in una sede istituzionale delle questioni interne al partito».
Insomma, Fortunati manda a dire ai dirigenti del suo partito che se vogliono risolvere le ruggini con Barbetti devono farlo altrove.

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