[14/11/2006] Comunicati

«L’appello del Papa sull’ambiente è una chiamata alle armi del mondo cattolico»

ROMA. Marevivo accoglie con soddisfazione e speranza le parole del Papa sulla necessità di impegnarsi nella salvaguardia dell’ambiente e contro la fame nel mondo. «Un’autorevole voce si alza per difendere i valori sui quali l’Associazione si riconosce e per i quali da oltre venti anni impegna le proprie energie - dice Rosalba Giugni, presidente dell’associazione ambientalista Marevivo – Una chiamata alle armi del mondo cattolico, lanciata da Benedetto XVI, per combattere le emergenze ambientali e sociali del nostro pianeta. Il Papa ha invitato ogni singolo individuo ad una riconversione culturale, richiamando la coscienza di tutti ad adottare uno stile di vita compatibile con la salvaguardia del Creato. Da questo invito ci aspettiamo una rivoluzione nel mondo cattolico».

Marevivo sottolinea anche che le parole del Papa servono a risvegliare la politica mondiale sull’ambiente e reputa gravissime le conclusioni dell’ormai famoso rapporto Stern commissionato dal governo Blair «che conferma le previsioni pessimistiche circa gli effetti provocati dalle emissioni di biossido di carbonio e di gas serra».

L’associazione mette in rilievo che il rapporto tocca il tabù del rapporto dell’economia mondiale con l’ambiente: «ci potrebbe essere un calo del 20% del prodotto economico mondiale a causa dei mutamenti climatici e che la desertificazioni e le alluvioni provocheranno 200 milioni di possibili profughi. Il rapporto evidenzia l’impellente necessità di accrescere la cooperazione internazionale per ridurre le emissioni inquinanti ed aumentare la spesa nel settore della ricerca su tecnologie a basso consumo di materie fossili». Su questo tema, e con lo sguardo rivolto al Mediterraneo, Marevivo sta organizzando un tavolo di confronto con i massimi esperti del settore.

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