[22/11/2006] Comunicati

Guida bianca: Cogne è la regina della montagna sostenibile

ROMA. Touring Club e Legambiente hanno presentato la prima edizione della “Guida bianca” il vademecum delle vacanze invernali in luoghi dove ritrovare ambienti incontaminati, bellezza del paesaggio, aria buona, cultura, tradizioni locali ed enogastronomia di qualità, ma anche dove fare escursioni e conoscere animali e piante nei loro habitat. La “Guida bianca” seleziona 210 località montane italiane, dai piccoli paesi semisconosciuti alle più note località sciistiche, dai boschi appenninici alle vette delle Alpi, e offre un’ampia panoramica di luoghi tutti meritevoli di essere scelti per una vacanza.

Sul modello della ormai famosa Guida Blu, che stila la classifica dell’eccellenza turistica balneare, anche la “Guida Bianca” ha la sua top ten della montagna a “cinque stelle”, le capitali della montagna soft, che ha scelto di puntare sulla sostenibilità piuttosto che sull’infrastrutturazione dei crinali, dei mega impianti di risalita e dei sistemi d’innevamento artificiale. La regina è Cogne (Ao), seguita sul podio da Ceresole Reale (To) e Baceno-Alpe Devero (Vb), seguono: Braies (Bz), Racines (Bz), Funes (Bz), Rabbi (Tn), Forno di Zoldo (Bl), Pietracamela (Te), Caramanico Terme (Pe).

E la provincia più premiata è Bolzano che piazza 3 località tra le prime dieci, ma anche l’Abruzzo va bene: inserisce nelle prime dieci le due uniche località appenniniche in una classifica altrimenti egemonizzata dalle Alpi.
«Con questa guida – ha dichiarato Damiano Di Simine, responsabile Osservatorio Alpi di Legambiente – abbiamo voluto riconoscere e sottolineare i migliori risultati delle località montane che negli ultimi decenni hanno fatto investimenti per qualificarsi come méte per esperienze turistiche sostenibili. C’è ancora molto da fare per essere competitivi rispetto a paesi come Austria e Svizzera, ma sicuramente l’offerta di un turismo che propone l’integrità del proprio paseaggio, l’eccellenza delle produzioni agroalimentari e il valore dell’ospitalità delle comunità locali è la risposta più adatta alla domanda crescente di turismo natura – conclude Di Simine – un turismo che non concentri la propria attrattività nelle sempre più brevi stagioni invernali, ma offra tutto l’anno il meglio di sé evitando la congestione dei flussi turistici di massa e la proliferazione di seconde case».

Nella “Guida Bianca” (256 pagine a colori, disponibile in libreria a 18 euro) Legambiente, ha assegnato ad ogni località un punteggio finale, da una cinque stelle alpine, calcolato in base a diversi parametri sintetizzati nei simboli che rappresentano le categorie del paesaggio, della qualità e vivibilità dell’ambiente umano, dell’ambiente naturale, dei servizi, delle politiche di gestione e dell’interesse storico-culturale. Oltre ad un’ampia descrizione delle località si trovano anche suggerimenti per itinerari naturalistici, i centri di educazione ambientale, le creste montuose, le valli o i centri storici da non perdere.

«Il Touring è lieto di rinnovare anche sul fronte della montagna la partnership con Legambiente, affiancando alla Guida Blu dedicata alla località marine questa Guida Bianca, unica nel suo genere - ha detto Michele D’Innella, direttore editoriale del Tci - Con questo volume vogliamo offrire ai viaggiatori che optano per la montagna uno strumento per orientarsi nella straordinaria scelta che il nostro Paese offre, privilegiando i modelli di sviluppo turistico che sanno coniugare modernità, professionalità e salvaguardia dell’ambiente. Siamo anche lieti – ha aggiunto D’Innella – di annoverare tra i collaboratori a quest’opera editoriale la Fee - Fondazione per l’educazione ambientale, nota per aver avviato e diffuso la “bandiera blu»

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