[12/12/2006] Eventi
(14/12) Urbanistica: convegno sul sistema fluviale e il governo del territorio
Una giornata di studi dedicata alla pianificazione e alla gestione dei bacini fluviali mediterranei con particolare riguardo al progetto pilota denominato “Valorizzazione delle aree di pertinenza fluviale e degli assetti paesaggistici del fiume Serchio”. Di questo si parlerà in maniera approfondita e attraverso le relazioni di illustri esperti, italiani e stranieri, nel convegno in programma a Lucca al Palazzo Ducale giovedì 14 dicembre con inizio alle ore 9.00.
L’appuntamento rientra nel più ampio e articolato progetto europeo Bassins Versants Méditerranées, che intende sviluppare una riflessione comune sulle problematiche dei bacini fluviali mediterranei proponendo un metodo specifico e integrato che provveda ad una gestione sostenibile mirata ad evidenziare la qualità dello sviluppo dell’ambiente mediterraneo e del suo sistema economico.
Premesso che certi tipi di interventi sul territorio devono vedere la collaborazione fattiva di Regione, Province, Comuni, Autorità di Bacino, Comunità Montane e Consorzi di Bonifica, la giornata si propone di confrontare le esperienze condotte dai vari partner del progetto europeo in tema di pianificazione e gestione di aree di pertinenza fluviale in relazione alla loro salvaguardia, alla valorizzazione nonché alla difesa dal rischio.
Il programma del convegno, dopo i saluti iniziali del presidente della Provincia Stefano Baccelli, prevede l’intervento di Claude Holyst, rappresentante del soggetto capofila del progetto europeo. Seguiranno gli interventi del dirigente del settore urbanistica della Provincia Francesca Lazzari, che parlerà della struttura territoriale di fondovalle del Serchio in relazione ad una pianificazione sostenibile, del segretario dell’autorità di Bacino del Serchio Raffaello Nardi, di Francesco Pittaluga e Giovanni Menduni, rispettivamente segretario generale dell’Autorità di Bacino del fiume Magra e del fiume Arno. Paolo Matina della Regione Toscana focalizzerà la sua relazione sulla questione della tutela dell’acqua e dall’acqua nell’ambito del governo integrato del territorio. La prima sessione si concluderà con gli interventi di Alberto Magnaghi e di Enio Paris, studiosi entrambi dell’università di Firenze.
La seconda parte del convegno (dalle 15.00) vedrà le relazioni di Federico Preti dell’università di Firenze sugli effetti dell’evoluzione territoriale sul rischio idrogeologico, di Piero Del Ministro, segretario generale del Bacino regionale toscana-nord e Gilberto Baldacchini (Arpat Lucca). La parte finale è dedicata agli interventi dei partner del progetto europeo e dei rappresentanti degli enti locali.