[09/02/2006] Rifiuti

Raccolta differenziata, nell’Ato lucchese, bene Borgo a Mozzano, Lucca e Capannori

LUCCA – Continua il viaggio di Greenreport nella raccolta differenziata, oggi ci occupiamo dei dati dell’Ato 2. Nel 2004 nella provincia di Lucca la raccolta differenziata era il 34,92% delle 299.936,89 tonnellate di rifiuti urbani prodotti, ognuno dei 384.358 lucchesi produce in un anno poco più di 780 kg. di rifiuti, 2,13 kg. al giorno a testa.

Se è Borgo a Mozzano a battere tutti con il 47,99% di raccolta differenziata, a rimpinguare il dato sono però due città: Lucca con il 40,86% e Capannoni con il 40,61%. Nessun altro comune della provincia riesce a superare la barriera dei 40 punti percentuali.

Anche qui a sottovalutare o ad avere difficoltà ad organizzare la raccolta differenziata sembrano essere soprattutto i comuni più piccoli: anche se solo Stazzema resta sotto i 10 punti con un misero 8,66%, la seguono tra le meno riciclone: Sillano con il 13,46%, Fabbriche di Valico al 13,95, Villa Collemandina che raggiunge il 15,98%, tutti municipi con una popolazione ridotta.

Tutte le altre Amministrazioni comunali veleggiano tra il 17,49% di Camporgiano ed il 39,57 di Porcari. Fra i comuni più abitati Viareggio è ad un dignitoso 36,47% e Pietrasanta è ancora sotto la media provinciale con
30,86 punti di r.d., ma più di Camaiore che si ferma al 26,29%.

Per quasi tutti i comuni il 2004 è stato un anno di assestamento rispetto al 2003, con una lieve e crescita della raccolta differenziata dello 0,71% nell’intero Ato, nella quale spiccano positivamente il più 9,27% del riciclone Borgo a Mozzano ed il raddoppio di Stazzema che però rimane in coda alla classifica. Non mancano però anche cali, come quello vistoso di Fosciandora che scende nel 2004 a 24,43 punti percentuali con un calo del 5,96% sul 2003; ma il segno meno, anche se con scarti più lievi che a volte segnalano una stasi, precede i dati di 14 comuni sui 35 della provincia.

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