[11/01/2007] Acqua

Ecco «I luoghi dell´acqua di qualità» in Toscana

FIRENZE. Domani, presso la Regione Toscana via Cavour 2 (sala degli Affreschi), verrà presentata la ricerca «I luoghi dell’acqua di qualità». E’ il risultato di una indagine conoscitiva che rivolge la propria attenzione all’individuazione, catalogazione e valorizzazione di luoghi dove sono presenti acque buone da bere: luoghi pubblici dove è possibile tornare ad un accesso libero all’acqua e che allo stesso tempo rappresentano un importante patrimonio comune anche dal punto di vista culturale e storico.

«La salvaguardia della risorsa idrica è centrale per dare ai cittadini acqua potabile, acqua buona, e, contemporaneamente, erogare l’acqua per tutti gli usi necessari - dichiara l’assessore regionale all’ambiente Marino Artusa - Tra le numerose azioni messe in campo si pone anche questa ricerca, che distribuiremo gratuitamente in formato dvd, con una doppia valorizzazione: da un lato viene resa disponibile la ricognizione degli aspetti qualitativi e quantitativi delle fonti idriche naturali e dall’altro le potenzialità di un patrimonio architettonico vasto e articolato da recuperare, a cui appartengono manufatti storici socialmente importanti e spesso con caratteristiche monumentali».

Alla mattinata parteciperanno tra gli altri Paolo Matina della Regione Toscana, Gianni Varrasi (consigliere comune di Firenze) “L’acqua elemento naturale nello scenario urbano”, Riccardo Panigada (comune di Capannori) “La via della buona acqua”. «Questo intervento -conclude l’assessore Artusa- si affianca ad un altro che stiamo realizzando in questo ambito: l’incentivazione su tutto il territorio regionale di fontane sulle piazze e di erogatori in scuole, ospedali, uffici e altri luoghi di accesso pubblico dove verrà fornita ai cittadini acqua potabile di qualità con particolari caratteristiche di purezza e gradevolezza».

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