[16/01/2007] Energia

Amiata, ecco il piano d´accordo per il riassetto dell´area geotermica

FIRENZE. Enel ha presentato oggi il piano concordato con la Regione Toscana e gli enti locali per il riassetto generale dell’area geotermica di Piancastagnaio. Questi i punti più importanti dell’accordo: dismissione della centrale Pc2, interconnessione delle attuali centrali Pc3, Pc4 e Pc5, predisposizione di un punto di cessione calore presso Pc3, realizzazione di un termodotto da Pc3 alla zona artigianale di Casa del Corto, per dotare di calore geotermico Floramiata e altre eventuali utenze industriali, predisposizione di tutte le opere per l´impianto di teleriscaldamento a uso civile, che sarà considerata prioritaria nel futuro accordo generale sulla geotermia.

«L´accordo raggiunto – ha detto l´assessore Artusa - è un passaggio importante per avviare a soluzione due questioni aperte come la fornitura di calore a Floramiata e la dismissione della centrale Pc2. La disponibilità dimostrata da tutte le parti in causa ci sembra un buon viatico per arrivare nei tempi previsti alla conclusione dell´accordo generale».

Nella riunione è stato concordato di attivarsi da subito per la realizzazione del termodotto per fornire di calore, tramite acqua calda pressurizzata, l´area industriale di Piancastagnaio come stralcio dell´accordo di programma generale per l´attività geotermica in Toscana che dovrà essere concluso entro 3 mesi.

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