[10/02/2006] Aria

Portoferraio, l’Arpat chiede una centralina per misurare lo smog

PORTOFERRAIO (Livorno). L’Arpat ha scritto all’assessore all’Ambiente della Provincia di Livorno per chiedere «la disponibilità di un laboratorio mobile di vostra proprietà per poter effettuare il monitoraggio della qualità dell’aria in via Guerrazzi», la strada di Portoferraio in cui si scarica tutto il traffico in uscita dal centro storico (nella foto la parte "tranquilla" di via Guerrazzi).

«I dati risultanti dalla campagna – scrive il direttore generale dell’Arpat Sonia Cantoni – verranno integrati con le informazioni risultanti da dall’applicazione di idonea modellistica, consentiranno di fornire una risposta esauriente alla richiesta formulata dai cittadini attraverso l’associazione Legambiente».

Ricordiamo che anche l’assessore all’ambiente del Comune di Portoferraio si era mosso per ottenere la centralina di rilevamento degli inquinanti in via Guerrazzi, richiesta da cittadini e ambientalisti, anche per avere dati certi per il piano di mobilità del centro storico, le cui linee generali sono state presentate pochi giorni fa.

«Finalmente una buona notizia – ha detto Carlo Evangelista animatore della protesta dei cittadini di via Guerrazzi – qualcosa comincia a muoversi nella direzione giusta. Ora potremo avere i dati sugli inquinanti presenti nella nostra strada che somiglia ad una camera a gas. Purtroppo la pessima situazione è ancora molto attuale, perchè anche ora tutto il traffico in uscita dal centro storico di Portoferraio transita pressochè interamente da via Guerrazzi».

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