[24/01/2007] Urbanistica

Intesa Martini-Rutelli, Ferruzza: «Notizia importantissima»

FIRENZE. Ieri il ministro dei Beni culturali Rutelli e il presidente della regione Toscana Martini hanno firmato un´intesa sull´inserimento del Codice del paesaggio nel Piano di indirizzo territoriale della Toscana, chiudendo così in parte le polemiche successive al caso Monticchiello sollevato da Asor Rosa. Le associazioni ambientaliste sono state fino ad oggi molto critiche sulle procedure attuate dalla regione che, pur in presenza di una legge sul territorio e l´urbanistica riconosciuta come tra le più avanzate, lasciava secondo loro troppa discrezionalità finale ai comuni.

Chiediamo quindi a Fausto Ferruzza, direttore di Legambiente Toscana, cosa ne pensa.
«L´intesa Stato/regione sul Codice del paesaggio, da allegare al Pit in approvazione in Consiglio regionale, è una notizia importantissima – sottolinea Ferruzza - Finalmente si avvia una procedura interistituzionale per governare un tema di così rilevante portata culturale, sociale ed economica come il paesaggio. Una scelta politica coerente con lo statuto del territorio del nuovo Pit».

E ora cosa succede?
«Ora, per rendere davvero cogente ed effettivo il Codice, occorre che venga inaugurata la fase della compilazione sistematica dell´Atlante dei paesaggi toscani con le rispettive schede. E le conseguenti prescrizioni che ne permettano la tutela attiva e la sostenibilità della fruizione».
Dunque un giudizio positivo sul dopo Monticchiello?
«In questo senso e nella stessa direzione, sembra iscriversi la decisione, saggia e fortemente voluta dalla rete ambientalista che ha seguito la vertenza, di bloccare i lavori di Monticchiello al già edificato. Non possiamo che compiacerci di questa novità, alla quale hanno contribuito anche gli enti Locali».

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