[25/01/2007] Energia
Artusa: «Il rigassificatore di Rosignano non si farà mai»
LIVORNO. «Continuare a parlare del rigassificatore di Rosignano è un vero spreco di energia. La situazione è chiara: la Regione ha già dato in passato una Via negativa per problemi di sicurezza. Nel Pier infatti (vedi greenreport, ndr), non ce n´è traccia e abbiamo anche già comunicato al Governo la nostra decisione che è stata prontamente accettata. Quindi il rigassificatore di Rosignano non si farà mai».
Non c’è davvero alcun rischio di fraintendere le parole dell’assessore regionale all’ambiente Marino Artusa, che abbiamo intervistato oggi alla luce della nuova iniziativa intrapresa dal Cecina Social Forum e da Medicina Democratica. Le due associazioni infatti, hanno scritto una lettera al ministro Alfonso Pecoraro Scanio per chiedere uno stop all’iter autorizzativo del rigassificatore.
Assessore, lei ha sempre sostenuto che la Regione Toscana è contraria al rigassificatore di Rosignano. Nei giorni scorsi è stato anche presentato il documento preliminare del Piano di indirizzo energetico regionale (greenreport 23/11) e di quel rigassificatore non se ne parla neppure. La questione però torna molto spesso sulle cronache dei giornali. Ma allora come stanno le cose?
«A Rosignano c’è un problema di sicurezza. Noi non vogliamo una nuova Bopal. La Regione ha già bocciato la Via dando parere negativo e non ha alcuna intenzione di cambiare idea. La questione approvvigionamento del gas per la Toscana, che va inserita in un contesto nazionale, è chiara e completata dal gasdotto Galsi e dal rigassificatore Olt di Livorno, per il quale attendiamo la valutazione della commissione internazionale che è già praticamente al lavoro».
Ma allora perché il 10 novembre 2006 il Ctr (Comitato tecnico regionale) ha espresso parere favorevole al rilascio del nullaosta di fattibilità (in termini tecnici “Nof”) alla realizzazione dell’impianto di rigassificazione del terminal di rigassificazione di etilene proposti dalla società Edison-BP-Solvay?
«Quella è una cosa tecnica, fatta dai tecnici. E’ stata fatta una richiesta ed è stata data un risposta, ma lo ripeto tecnica. Quello che dico io invece, riguarda la scelta politica della Regione. Che è quella che dovrebbe dare l’ok all’intesa per la realizzazione del rigassificatore. Ma l’intesa la Regione non la darà mai. Questa discussione, me lo lasci dire, è un vero uno spreco di energia».