[10/02/2006] Rifiuti

Cgil: «Enti locali depauperati dal ministero»

FIRENZE. La Cgil toscana fa appello a tutti i soggetti istituzionali e di rappresentanza perché intervengano concretamente contro la Legge delega di Matteoli «perché con questa riforma – si legge nell´ordine del giorno presentato dai lavoratori del settore dell´igiene ambientale e approvato dal congresso regionale svoltosi nei giorni scorsi – gli enti locali vengono depauperati dal ruolo istituzionale di “proprietari” dei servizi, in favore di un accentramento di poteri del ministero e di uno stravolgimento delle regole di mercato a danno del sistema di tutele dei lavoratori, dei cittadini e dell’ambiente».

La Cgil toscana continua spiegando che «la gestione del ciclo dei rifiuti deve fondarsi su un sistema integrato di smaltimento effettuato da aziende pubbliche di area vasta che abbiano al proprio interno le potenzialità per gestire il ciclo dei rifiuti nella sua interezza e direttamente nei territori di produzione».

«La Legge 308 non ci trova d’accordo perché interviene in modo troppo semplicistico in un sistema complesso come quello dei rifiuti, mettendo a rischio la salute dei cittadini, dei lavoratori e dell’ambiente. Invitiamo quindi il governo regionali – è la conclusione del sindacato – ad intervenire con un atto legislativo urgente e deciso, teso a regolare il sistema dei servizi pubblici».

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