[01/02/2007] Aria

Francardi: «A Piombino qualità dell´aria in miglioramento e molti progetti»

PIOMBINO (Livorno). L´assessore all´ambiente del comune di Piombino, Luciano Francardi fa il punto sulle emergenze da risolvere nel suo territorio e sullo stato di avanzamento dei progetti in corso per il risanamento ambientale degli impianti dell´acciaieria, che assicura, non avrà battute d´arresto.

«Il risanamento ambientale segue la filosofia che ci siamo dati con la firma del protocollo d´intesa dell´11 aprile 2005 - dice l´assessore - un percorso che riteniamo stia trovando concreta applicazione anche nella ritrovata disponibilità dell´azienda a investire sul territorio. A questo proposito – continua Francardi – sono stati confermati recentemente da Severstal gli 80 milioni di euro di investimenti sul risanamento, previsti dal Piano industriale presentato dal gruppo, che, secondo noi, dovranno servire per la manutenzione straordinaria su tutti gli impianti più critici. Tra questi l´impianto sottoprodotti della cokeria, il sistema di captazione delle emissioni diffuse dall´acciaieria, e il risanamento acustico».

Per la cokeria il comune sta seguendo un progetto ben più ampio: «lo spostamento di tutto il blocco in una zona più distante dal centro abitato. Una nuova cokeria di concezione più moderna e senza l´impianto dei sottoprodotti, che dovrebbe garantire quindi anche l´eliminazione dei cattivi odori».

Francardi risponde anche alle critiche per gli scarsi risultati che per qualcuno ci sarebbero stati con la fermata della 27 Forni: «Sono stati raggiunti risultati incoraggianti sul fronte del miglioramento dei dati ambientali: i valori Ipa e di Pm10 sono infatti molto vicini al limite obiettivo e al limite di legge (2,01 per gli Ipa al Cotone e 43 superamenti del Pm10 contro i 35 stabiliti dalla legge). Preme inoltre ricordare che in ambito urbano la concentrazione di Ipa nell´aria è di 0,50 ng/m3, ampiamente entro il limite obiettivo fissato ad 1».

Per quanto riguarda la Siderco infine, sembra vicina la definizione di un accordo che secondo l´assessore «sancirà il definitivo spostamento dell´impianto e la separazione della lavorazione dell´ex cantiere. L´obiettivo è quello di separare le operazioni di sversamento, che saranno avvicinate in maniera più funzionale all´acciaieria, dalla frammentazione, che sarà collocata vicino alla Tap per essere trasformata in rifiuto industriale. Tutto questo consentirà il ricongiungimento del quartiere Cotone-Poggetto con la città, attraverso la liberazione e il recupero urbanistico dell´area. Come previsto nel Protocollo dell´11 aprile, i termini per la realizzazione dello spostamento sono fissati al 31 dicembre 2008».

Torna all'archivio