[02/02/2007] Aria

In Siberia nevica arancione

LIVORNO. Il fenomeno della neve arancione è abbastanza singolare ma non rarissimo anche sulle montagne italiane, dipende dalla sabbia sahariana che arriva fino alle nuvole cariche di neve e le "colora" come è successo qualche anno fa anche a Bergamo (vedi foto). Ma i fiocchi arancioni che continuano a cadere in Siberia non sono certamente colorati dalla sabbia africana e più probabilmente fanno parte degli effetti del pesantissimo inquinamento prodotto dalle industrie di quell´area che continua anche in epoca post-sovietica. Strane colorazioni della neve erano già stati segnalati nelle inquinatissime città cinesi sul fiume Amur, che fa da confine con la Russia e a Krasnoiark, una delle più grandi città industriali della Siberia centrale, dove la verde che cadeva era verde ieri è stato il turno della neve arancione nella vicina regione di Omsk e di Tomsk. L´agenzia Itar-Tass, riferisce di sfumature della neve che vanno dal giallo scuro al rosso.

Un sottile strato di questa neve inquinata, oleosa al tatto, che odora di marcio ricopre una fascia di territorio larga circa 1,5 km e si estende per 100 chilometri.

Ma secondo le prime analisi effettuate nel laboratorio del centro di igiene ed epidimiologia di Omsk, l´indice di tossicità della neve arancione, che cade in 5 dei distretti del Nord delle regione russa di Omsk non é sopra il livello normale. Yelena Dairukina addetto stampa del territorio del dipartimento territoriale Rospotrebnadzor ha dichiarato all´Itar-Tass che «il Dipartimento della Difesa Civile e delle situazioni di emergenza sta cercando l´origine di queste precipitazioni colorate Si sta investigando sul problema insieme agli esperti di meteorologia e di altri settori». Un aereo Ilyushin-76 speciale con a bordo un laboratorio chimico attrezzato per analisi di sostanze pericolose, é partito da Ramenskoye, vicino Mosca ma non é stato in grado di atterrare ad Omsk per il fortissimo vento e ha dovuto atterrare a Tomsk. Il capo del distretto municipale di Kolosovsky, Ivan Kostyuk, ha detto che «la neve inquinata ora ricopre il terreno di tutte le località inabitate della regione. I primi campioni hanno mostrato che la neve non é radioattiva. Il vento soffiava da sud Iil giorno della nevicata e quindi la fonte dell´inquinamento dovrebbe trovarsi lì. La popolazione è stata informata di non usare la neve per usi domestici». La cosa più probabile è che la neve sia stata colorata da immissioni illegali e volontarie di qualche industria oppure causata da un incidente non denunciato.

La neve arancione è stata trovata anche nella taiga del sud-ovest, nella regione di Tomsk.

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