[05/02/2007] Rifiuti

Gestione fanghi, il protocollo d´intesa tra Regione e Cispel

FIRENZE. Su proposta dell’assessore all’ambiente Marino Artusa è stato approvato in giunta regionale lo “Schema Protocollo d´Intesa fra Regione Toscana e Cispel per attività di studio e collaborazione in merito alla gestione e smaltimento dei fanghi di depurazione civile e alla produzione di energia da fonti rinnovabili”.

Cispel Confservizi Toscana è l´associazione regionale delle imprese di servizio pubblico che operano nel territorio toscano e che gestiscono servizi a rilevanza economica come il servizio idrico, quello di igiene ambientale, il gas, il trasporto pubblico su gomma... Cispel Toscana attraverso la Commissione Acqua, composta da tutti Gestori del Servizio Idrico Integrato della Toscana (Acque S.p.A., Acquedotto del Fiora S.p.A., ASA. S.p.A.., GAIA S.p.A., Geal S.p.A., Nuove Acque S.p.A., Publiacqua S.p.A.), ha predisposto ipotesi progettuali relative alla gestione e smaltimento dei fanghi di depurazione civile e alla produzione di energia da fonti rinnovabili, con l’intento di ricercare le necessarie sinergie per uno sviluppo sostenibile di queste attività nel rispetto delle normative vigenti, della pianificazione regionale e delle programmazioni di settore.

Secondo Cispel una pianificazione regionale delle problematiche affrontate in queste due ipotesi progettuali è in grado, da un lato di produrre un effetto di contenimento dei costi gestionali della tariffa del Servizio Idrico Integrato (le voci di costo relative ai consumi energetici e al trasporto e smaltimento dei fanghi di depurazione civile sono fra quelle che producono il maggiore impatto economico sui costi operativi della tariffa), e dall’altro di mitigare le conseguenze negative che questo tipo di attività producono sull’ambiente.

Le proposte progettuali di Cispel e dei gestori del SII sono risultate in sintonia con indirizzi ed obiettivi contenuti nel Piano Regionale di Azione Ambientale 2006 – 2010 nel settore dell’ottimizzazione dello smaltimento dei rifiuti e in quello delle politiche energetiche e quindi la giunta regionale ha deliberato per l’affidamento dello studio.

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