[14/02/2006] Rifiuti
Spazzatura fuori orario? A Firenze arrivano gli ispettori ambientali
FIRENZE. Sono dipendenti della Quadrifoglio ma hanno lo stesso blocchetto rosa dei vigili urbani: sono gli ispettori ambientali, che da lunedì girano per Firenze per controllare che venga rispettato il regolamento comunale e il corretto conferimento dei rifiuti nei cassonetti. Con la possibilità di elevare anche delle multe. «Riteniamo importante sviluppare un’azione incisiva come questa per educare i cittadini al rispetto delle regole – spiega il direttore di Quadrifoglio Livio Giannotti – anche perché prima di tutti gli ispettori ambientali hanno una funzione formativa-informativa e solo nei casi limite redigeranno il verbale che sarà poi trasformato in sanzione dalla polizia municipale». Intanto però la prima multa (che possono andare da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro) è già arrivata: ieri infatti è stata elevata una sanzione nei confronti di un albergo "colpevole" di aver esposto i cartoni al di fuori degli orari previsti per la raccolta degli imballaggi.
Ma al di là del caso singolo è significativo il fatto che Quadrifoglio sia riuscita laddove altri non ce l’hanno fatta: per esempio a Livorno un progetto del genere è stato avanzata da Aamps ed è da tempo all’attenzione del Comune. «In effetti è stato un iter molto laborioso dal punto di vista amministrativo – continua Giannotti – in altre regioni gli ispettori ambientali ci sono da anni ma perché sono previsti da una legge regionale. In Toscana non esiste una legge del genere e quindi senza la piena collaborazione del Comune e della Polizia municipale sarebbe stato impossibile crearli».
I 7 ispettori ambientali hanno dovuto superare una doppia selezione interna e un esame prima di ottenere l’idoneità ed essere nominati dal sindaco. A questi ispettori ambientali si affiancheranno 6 dirigenti Quadrifoglio che nel corso dei loro quotidiani spostamenti in città potranno a loro volta segnalare reati.
«Stiamo prendendo accordi anche con gli altri sindaci dei comuni gestiti da Quadrifoglio – conclude Giannotti – quindi presto anche in quei territori potranno muoversi i nostri ispettori, che in questi giorni si stanno concentrando più che altro sul centro storico di Firenze».