[09/02/2007] Trasporti

Autotrasporto, 70 milioni di euro di incentivi per acquistare mezzi più ecologici

LIVORNO. Settanta milioni di euro per misure destinate a favorire l’acquisizione di veicoli pesanti più ecologici. E’ questo uno dei punti più importanti del protocollo d’intesa firmato mercoledì sera tra governo e gran parte del mondo dell’autotrasporto.

Il protocollo d’intesa spiega che le parti «hanno convenuto sull’esigenza di intraprendere un percorso di razionalizzaione, di strutturazione e di crescita dimensionale delle imprese del settore, per porle in condizioni sia di meglio competere sul mercato nazionale ed europeo, sia di contribuire al miglioramento della mobilità del sistema Paese: in tale ottica, saranno sviluppate forme di multimodalità, con processi di aggregazione ed integrazione delle operazioni di trasporto e ad una più efficace applicazione delle tecniche di logistica nella movimentazione delle merci».

Sulla base di questa premessa è stato elencato ciò che, sotto il profilo economico-finanziario, è previsto nella legge finanziaria e nel decreto legge “mille proroghe”. Tra i quali, appunto, gli incentivi per i mezzi più ecologici, da prelevare dai 186 milioni di euro complessivi assegnati al fondo di accompagnamento della riforma dell’autotrasporto e i 50 milioni di euro per l’incremento delle misure rivolte al miglioramento della sicurezza stradale.

L’impatto dell’autotrasporto sotto forma di emissioni di C02 è enorme in un Paese come l’Italia dove è elevatissima la percentuale di merci che viene trasportata su gomma. Incentivare il cambio dei mezzi per favorire l’acquisto di quelli più ecologici è un’iniziativa importante, ma non decisiva se non viene affiancata da altre quali ad esempio le tanto decantate, ma mai sfruttate autostrade del mare.

Speriamo che nelle parole contenute della premessa del protocollo d’intesa «forme di multimodalità, con processi di aggregazione ed integrazione delle operazioni di trasporto e ad una più efficace applicazione delle tecniche di logistica nella movimentazione delle merci» non si sia solo una manifestazione di intenti, ma progetti seri e cogenti.

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