[12/02/2007] Energia

Tortolini (Ds) rilancia: «Convertire Tor del Sale ai fini turistici»

PIOMBINO (Livorno). «Noi diamo un giudizio di impraticabilità sull’ uso del carbone come combustibile per alimentare centrali nel nostro territorio». Matteo Tortolini, segretario DS Val di Cornia-Elba non usa mezze parole per dire che «attualmente non ci sono le condizioni politiche, urbanistiche e di programmazione territoriale per proporre una riconversione a carbone della centrale di Tor del Sale o di immaginare altri tipi di impianti alimentati a carbone nel nostro territorio».

A i Ds rilanciano e spostano in avanti il dibattito non assumendo solo una posizione difensiva. «Dobbiamo fare lo sforzo di immaginare e quindi di compiere le scelte conseguenti per noi ma soprattutto per le generazioni che verranno dopo di noi. A fronte di una indisponibilità di una riconversione a gas o altri combustibili escluso il carbone da parte di Enel – dice Tortolini - è sufficiente una posizione “referendaria senza referendum” sul no al carbone? Sarà pure necessaria ma non è sufficiente».

Secondo il segretario dei Ds «Piombino deve avviare un processo irreversibile di compattamento dei processi insediativi industriali e pesanti in senso lato. Noi abbiamo la questione reale dell’ industria diffusa oltre che della città diffusa da evitare. Abbiamo spazi importanti all’ interno del perimetro industriale da utilizzare in aggiunta alle centrali attuali, anche per una produzione energetica tradizionale (da gas naturale ) o di tipo rinnovabile (biodiesel per centrali di potenza e non di solo approvvigionamento funzionale, più atre fonti rinnovabili tipo eloico, solare), tali da riempire il saldo energetico che verrebbe a crearsi. Così come abbiamo tutte le condizioni per avviare una riconversione del sito di Tor del Sal necessariamente bonificato dallo stato, per usi turistici e produttivi coerenti con ciò che questo territorio ha scelto in questi anni, con l’obiettivo di allentare drasticamente l’impatto paesaggistico, emissivo e del rumore sul nostro territorio».

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